9 fatti sorprendenti sulla lingua ungherese di cui la maggior parte delle persone non ha mai sentito parlare

Abbiamo raccolto 9 fatti affascinanti poco conosciuti sulla lingua ungherese:

1. Sapevi che una delle prime tracce della lingua ungherese è stata portata alla luce in Nuova Scozia, Canada?

Il Museo della contea di Yarmouth, in Nuova Scozia, custodisce un manufatto unico nella Pietra runica, facendo luce sulla presenza ungherese in America prima di Colombo Tyrkir, un viaggiatore ungherese che accompagnava i Vichinghi nelle loro spedizioni intorno al 1000 d.C., lasciò il suo segno nella pietra con un’iscrizione di 13 caratteri Lo scrittore di viaggi scozzese Samuel Laing rivelò per la prima volta queste informazioni su Tyrkir nel 1844, a Londra, sebbene inizialmente attribuite alle rune norrene, i linguisti confermarono in seguito che la lingua dell’iscrizione era l’antico ungherese. Szilva Lajosné decodificò il famigerato ritrovamento nel 1984: “Ericson jár e hersaraprà sok társa.

2. Sapevate che uno degli incunaboli più preziosi della Biblioteca del British Museum di Londra porta anche la lingua ungherese?

Risalente al 1533, la frase di apertura recita: “Az Ephesom helyeknek yrth Zent Pál levelének elsew capitoliuma.”

3. Sapevi che un gruppo di linguisti del Dipartimento di Linguistica e Fonetica dell’Università della Sorbona ha intrapreso una ricerca per svelare le antiche radici di varie lingue?

Con l’aiuto di strumenti e tecniche moderne, hanno cercato di identificare le lingue che preservano gli elementi più antichi dell’alfabetizzazione e contengono la maggior parte degli etimoni (la forma linguistica da cui storicamente deriva un’altra forma) Secondo i risultati: l’inglese moderno contiene il 4% di etimoni, il latino 5%, l’ebraico 5%, le lingue del Pacifico 7%, le lingue indiane 9% e il sanscrito tibetano 12% Sorprendentemente, l’ungherese moderno è emerso come il favorito, vantando uno sbalorditivo 68% di etimoni, superando anche il turco antico e il turkmeno.

4. Sapevi che i linguisti pongono un’enorme enfasi sulla questione dell’antichità delle lingue moderne?

Linguisti e studiosi ungheresi hanno dedicato oltre due secoli alla ricerca di un’antichità linguistica disfatta Figure come József Kerestesi, Sándor Kőrösi Csoma, István Horváth, Mihály Táncsis, Zsigmond Varga e László Pass hanno instancabilmente approfondito le origini delle lingue euroasiatiche Il famoso linguista e poliglotta Ferenc Kemény, che comprende 40 lingue e parla 15 lingue) afferma l’ungherese come la più antica tra le lingue euroasiatiche.

5. Sapevi che i cognomi ungheresi sono usati come nomi geografici in tutti gli angoli del mondo?

Il dottor Bátor Vámos-Tóth, residente alle Hawaii, e i suoi colleghi hanno meticolosamente catalogato esempi di nomi e parole ungheresi usati in paesi di tutto il mondo. Hanno stabilito che oltre 6000 località geografiche portano nomi ungheresi, tra cui città, paesi più piccoli, fiumi e colline che abbracciano India, Iraq, Malta, Tunisia, Burkina Faso, Filippine, regione del Caucaso e Udmurtia. I nomi più comuni sono: Almás, Káldi, Kocsis e Vajas.

mappa

6. Sapevi che l’economista politico inglese, viaggiatore, poliglotta e quarto governatore di Hong Kong Sir John Bowring parlava correntemente l’ungherese?

Tradusse in inglese numerose poesie ungheresi, che furono poi raccolte in un libro intitolato “Poetry of Magyars”, Come recita la prefazione del libro, Bowring calcola che ”la lingua magiara si trova a distanza e da sola Lo studio di altre lingue sarà trovato di estrema scarsa utilità verso la sua giusta comprensione È modellato in una forma essenzialmente propria, e la sua costruzione e composizione può essere tranquillamente riferita a un’epoca in cui la maggior parte delle lingue viventi d’Europa non avevano esistenza, o nessuna influenza sulla regione ungherese.”

7. Sapevi che la lingua ungherese è unica nel suo genere in termini di effetti della compressione sulla lingua?

Non si può negare che la lingua ungherese sia un fenomeno linguistico davvero unico, caratterizzato dalla sua ricca fonetica e dalla grammatica intricata, che comprende 19 casi nominali e una miriade di suffissi e prefissi.

8. Sapevi che gli alfabeti occidentali contengono solitamente circa 7 vocali?

In netto contrasto con gli alfabeti occidentali, l’ungherese vanta un ampio inventario di 14 vocali: a-á, e-é, iI, o-ó, ö-ő, u-ú, ü-Valve. Ad esempio, in Italia ce ne sono solo 5.

9. Sapevate che nella lista delle lingue più melodiche arriva per prima la lingua italiana, seguita dal greco e la terza lingua più melodica è l’ungherese?

Cardinale italiano, famoso linguista e iperpoliglotta Giuseppe Mezzofanti (poteva scrivere in 58 e parlava 103 lingue), una volta disse al linguista ceco Ludwig August Frankl: “Sai quale lingua è uguale al latino e al greco nella sua struttura e armonia ritmica? è la lingua ungherese Conosco i nuovi poeti ungheresi, i cui versi sono completamente ipnotizzanti Guardiamo al futuro, perché il genio poetico avrà un’improvvisa ripresa, che dimostrerà vera la mia affermazione Sembra che gli ungheresi stessi non si rendano conto di quale tesoro nasconde la loro lingua.”

Sbloccare i misteri della lingua ungherese rivela un arazzo intessuto di significato storico e brillantezza linguistica, arricchendo la nostra comprensione della diversità culturale e dell’espressione umana.

Leggi anche:

  • Famosi proverbi ungheresi vol. 1.
  • Il villaggio ungherese più orientale del mondo vicino al Mar Nero VIDEO, FOTO

Tradotto da Ekaterina Egorova

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *