Quattro ragioni per cui la Spagna potrebbe vincere Euro 2024

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Con l’avvicinarsi di Euro 2024, iniziano a verificarsi dibattiti tra gli appassionati di calcio e gli esperti su chi pensano possa vincere il titolo ricercato in Germania.
La Spagna è leggermente sfavorita Scommesse Euro 2024 al 9/1, ma La Roja si sta preparando per una campagna avvincente che sarà impegnativa fin dall’inizio.
Nonostante l’assenza di centrocampisti chiave Pedri e Gavi a causa di un infortunio, ci sono ancora numerosi motivi per credere che la Spagna possa uscire vittoriosa sotto la guida dell’allenatore Luis de la Fuente.
Mentre contiamo i giorni rimanenti fino a Euro 2024, ecco quattro fattori principali che potrebbero spingere la Spagna alla vittoria in Germania.
- Flessibilità tattica
Molti hanno messo in dubbio la nomina di de la Fuente data la sua mancanza di esperienza, e anche lo stesso allenatore aveva precedentemente ammesso di essere stato sorpreso di essere nominato dalla Federcalcio spagnola reale.
Tuttavia, sotto la guida di de la Fuente, la Spagna ha continuato ad evolversi tatticamente e sta tornando nella giusta direzione dopo una deludente uscita agli ottavi di finale ai Mondiali del 2022 in Qatar sotto Luis Enrique.
Conosciuto per la sua adattabilità e la sua mente strategica, de la Fuente ha mescolato con successo il tradizionale stile spagnolo basato sul possesso palla con un approccio più diretto, rendendo la squadra imprevedibile e difficile da difendere.
I terzini d’attacco sono una parte importante del nous tattico di de la Fuente, mentre gli piace anche schierare un centravanti più tradizionale (OFF) che va contro la maggior parte delle squadre spagnole negli anni passati che di solito hanno usato un falso nove.
- Profondità e rotazione
La profondità della squadra spagnola consente loro di gestire la perdita di giocatori chiave come Pedri e Gavi. De la Fuente ha utilizzato oltre 40 giocatori da quando è subentrato a Enrique, dando anche il debutto in nazionale maggiore a oltre 10 giocatori.
Il difensore della Real Sociedad Robin Le Normand e Joselu del Real Madrid sono emersi come titolari nella squadra spagnola, insieme a giocatori del calibro di Pau Torres dell’Aston Villa, Fabian Ruiz del Paris Saint-Germain e Mikel Oyarzabal, compagno di squadra di Le Normand alla Sociedad.
Ma ciò che rende de la Fuente unico è la suddetta imprevedibilità. La sua abilità nel tagliare e cambiare la squadra e nell’utilizzare vari giocatori in determinate posizioni renderà molto difficile per le squadre prepararsi per le partite con la Spagna agli Europei.
Infatti, de la Fuente ha giocato un XI diverso in tutte e otto le qualificazioni europee di La Roja, spesso apportando modifiche di massa alla squadra e utilizzando una grande varietà di giocatori.
- Squadra principale
Anche se a de la Fuente piace ruotare i suoi XI iniziali, c’è ancora un’importanza sui giocatori principali e sul nuovo spin della squadra.
Unai Simon è diventato il portiere numero uno della Spagna e il tiratore di arresto dell’Athletic Bilbao è stato in gran parte impressionante tra i bastoni, mentre Le Normand ha mostrato come difensore centrale nonostante la concorrenza di alto profilo di Aymeric Laporte e Torres.
Il centrocampista del Manchester City Rodri è, senza dubbio, il giocatore più importante della Spagna. È un leader nato sia dentro che fuori dal campo e sarà la chiave per La Roja in Germania.
Alvaro Morata, ringiovanito all’Atletico Madrid, indossa la fascia di capitano e ha segnato quattro gol in sei partite durante le qualificazioni. Ha segnato tre gol e un assist in quattro partite ai Mondiali e spera in un’altra buona prestazione in un grande torneo.
- Giovinezza emozionante
Uno dei motivi principali per cui a de la Fuente è stata affidata la responsabilità del posto di senior della Spagna è dovuto alla sua esperienza e al successo con le giovanili della nazione, vincendo il Campionato Europeo Under 19 nel 2015 e il Campionato Europeo Under 21 nel 2015.
Il difensore del Barcellona Pau Cubarsi ha giocato due presenze a soli 17 anni ed è probabile che arrivi agli Europei, mentre Alex Baena (22), Nico Williams (21) e Lamine Yamal (16) sono alcuni degli altri giocatori che porteranno giovani esuberanza all’ovile spagnolo in Germania.
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Per i tifosi, la Spagna potrebbe non sembrare una delle maggiori minacce a Euro 2024. Ma quando li abbatti, hanno tutte le possibilità di andare lontano nel torneo e forse andare meglio della loro corsa alla semifinale del torneo tre anni fa.
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