L’assemblea di Budapest vota a sostegno del programma anticorruzione

Martedì la nuova assemblea municipale di Budapest ha sostenuto all’unanimità l’attuazione di un programma anti-corruzione volto ad aumentare la trasparenza delle operazioni della città.

Nella sua proposta, il sindaco Gergely Karácsony ha osservato che in campagna elettorale si è impegnato ad attuare un programma di “minimum” elaborato dalle organizzazioni anticorruzione Átlátszó, K-Monitor e Transparency International Ungheria.

Anche Karácsony lo ha notato

la città aveva già pubblicato “più informazioni di quelle richieste dalla legge” ma ha aggiunto che “il comune dovrebbe procedere su questa strada, aumentando ulteriormente la gamma di informazioni rilasciate al pubblico”.

Nella sua prima sessione, l’assemblea sospesi anche i preparativi per erigere una statua di Santo Stefano nel parco intitolata al primo re d’Ungheria L’assemblea decise di riconsiderare la posizione prevista nel sud del parco oblungo, e trovare un altro sito per il monumento contestato se necessario.

L’assemblea ha annunciato un’emergenza climatica a Budapest e ha affermato che il programma Healthy Budapest dovrebbe essere ulteriormente sviluppato.

“Il cambiamento climatico sta già influenzando in modo significativo la nostra vita quotidiana. Se non adottiamo misure, … saremo negligenti nel nostro dovere verso le generazioni successive, ha detto” Karácsony.

L’assemblea ha incaricato il sindaco di rivedere la posizione delle istituzioni dell’autorità riguardo alla neutralità del carbonio e alla transizione verso l’energia verde. Il sindaco esaminerà inoltre i piani d’azione della città per condizioni meteorologiche estreme e svilupperà un piano di adattamento e mitigazione del cambiamento climatico, ha affermato l’assemblea.

L’assemblea dichiarò il divieto di modifiche all’argine settentrionale del Danubio dove la precedente dirigenza aveva pianificato una tassa, considerata controversa a causa del suo presunto impatto ambientale.

In un altro sviluppo, l’assemblea ha vietato l’attuazione della legge sul lavoro straordinario nelle aziende municipali. Nella sua proposta, Karácsony ha affermato che la legge avrebbe un grave impatto sui dipendenti che potrebbero essere costretti a lavorare con un numero di ore di straordinario aumentato in modo“drastically.

L’assemblea ha deciso di non sostenere i grandi progetti di costruzione pianificati ma non ancora avviati, come la nuova Galleria Nazionale, nel Parco Comunale.

Secondo la decisione, i cantieri previsti dovrebbero essere parchi. L’assemblea ha autorizzato il sindaco a negoziare con il governo le sue nuove misure e ha chiesto a Karácsony di preparare una proposta volta a garantire la protezione del Parco Comunale come giardino storico.

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