Gli editori ungheresi presentano le ultime traduzioni coreane a Seul
Gli editori ungheresi presentano le più recenti traduzioni coreane di volumi nei loro cataloghi alla Fiera Internazionale del Libro, inaugurata mercoledì a Seul.
L’Ungheria è l’ospite d’onore della fiera di quest’anno che durerà fino a domenica, ha detto il Ministero degli Esteri.
Oltre ai libri, allo stand di 180 mq sono in mostra invenzioni ungheresi e design ungherese.
Sei opere di autori ungheresi sono state tradotte in Coreano per l’occasione della fiera del libro: Libro del Dessert Ungherese, di Tamás Bereznay; Febbre all’alba, di Péter Gárdos, La malinconia della resistenza di Laszlo Krasznahorkai, Sii fedele fino alla morte, di Zsigmond Móricz; Lo spettacolo dei fiori, di István Örkény; e La porta, di Magda Szabó.
Circa 90 libri ungheresi sono stati pubblicati in traduzione coreana.
Incredibile! i ricercatori trovano prove di un’antica comunità di lingua ungherese

