I leader etnici esprimono sostegno alla politica nazionale del governo ungherese
I leader dei partiti ungheresi nei paesi vicini hanno espresso sostegno alle politiche del governo ungherese volte ad aiutare i parenti etnici a mantenere la propria identità nazionale e a prosperare nelle loro terre d’origine.
Venerdì, parlando a una tavola rotonda presso l’Università estiva Bálványos a Baile Tusnad (Tusnádfürd“) in Romania, László Brenzovics, capo del partito ucraino di etnia ungherese KMKSZ, ha affermato questo
La solidarietà dell’Ungheria è stata determinante per la sopravvivenza della sua comunità “tra gli attacchi anti-ungheresi dello stato ucraino, gli sforzi per frenare i diritti all’istruzione e incitare all’odio contro la minoranza ungherese”.
István Pásztor, capo del Serbiail partito VMSZ ha sottolineato il programma economico del governo ungherese volto a sostenere le imprese di etnia ungherese nella provincia della Vojvodina e ha affermato che circa 11.000 imprenditori hanno beneficiato del programma negli ultimi due anni e mezzo.
Ferenc Horváth, capo della comunità ungherese slovena, ha fatto riferimento allo stesso programma economico e ad un programma di scuola materna ungherese, e lo ha detto
Gli ungheresi in Slovenia hanno “per la prima volta in 100 anni visto che essere ungherese non è uno svantaggio ma una buona cosa”.
Il partito slovacco MKP era rappresentato dal presidente József Menyhárt, che ha sottolineato il piano del governo ungherese volto a salvare le piccole scuole ungheresi dalla chiusura. Ha anche annunciato che il suo partito avrebbe schierato un candidato per le elezioni presidenziali slovacche in autunno.
Róbert Jankovics, capo del Croazia‘il partito HMDK, ha detto che i fondi provenienti dall’ Ungheria sono stati determinanti per migliorare le istituzioni culturali della sua comunità Ha aggiunto che gli agricoltori ungheresi in Croazia hanno beneficiato di un totale di un miliardo di fiorini in sovvenzioni dal programma economico ungherese.
Lo ha detto la senatrice rumena Barna Tánczos, che rappresentava il partito RMDSZ
L’assistenza diplomatica dell’Ungheria è stata molto importante in un momento di recenti sentenze dei tribunali rumeni “stigmatizzare l’intera comunità come terrorista”.
Foto: MTI

