Il governo presenta al parlamento il disegno di legge di bilancio 2019

Mercoledì il ministro delle Finanze Mihály Varga ha presentato al parlamento il disegno di legge di bilancio ungherese per il 2019.
Prima di presentare il documento al presidente della Camera László Kövér, il ministro ha detto il disegno di legge è concepito per garantire la sicurezza dell’Ungheria mantenere la crescita economica, sostenere le famiglie e aprire la strada alla piena occupazione.
Obiettivi di bilancio del prossimo anno crescita economica del 4,1 per cento e un deficit di bilancio dell’1,8 per cento del PIL in base alle regole contabili dell’Unione Europea Il debito pubblico è visto scendere al 70,3 per cento dal 72,9 per cento del PIL.
Il Consiglio fiscale ha detto in precedenza che l’obiettivo di deficit dell’1,8 per cento e la riduzione del debito pubblico stabiliti nel progetto di bilancio 2019 erano realizzabili Ha osservato che il progetto contiene 60 miliardi di fiorini (187,5 milioni di euro) in riserve nel Fondo di protezione nazionale e ulteriori 110 miliardi di fiorini di riserve accantonate per misure governative straordinarie.
Le riserve previste per il prossimo anno comprendono 78,4 miliardi di fiorini per aumenti salariali nel settore pubblico e 40 miliardi di fiorini per lo sviluppo dei servizi pubblici.
Varga ha affermato che il bilancio mantiene l’aliquota dell’imposta sul reddito delle persone fisiche del 15% in base a un regime di imposta sul reddito delle persone fisiche ad aliquota unica.
Le aliquote IVA di latte, uova, carne di maiale, pollame, pesce e altri generi alimentari di base rimarranno al 5 per cento, ha aggiunto.
Anche i tagli fiscali sono destinati a continuare, ha detto Il governo vede i salari reali aumentare in modo significativo anche quest’anno, lasciando spazio a una riduzione di 2 punti percentuali dell’imposta sui contributi sociali dal 19,5% al 17,5%, ha detto Varga. Questi 2 punti percentuali significheranno che 100 miliardi di fiorini rimarranno con gli imprenditori, ha detto.
Il bilancio stanzia 242 miliardi di fiorini per il programma governativo di sussidi per l’acquisto di case familiari CSOK. I benefici fiscali per le famiglie con due figli saliranno a 40.000 fiorini, ha detto il ministro.
Il disegno di legge di bilancio pubblicato sul sito web del parlamento mostra entrate totali di 19.580,097 miliardi di fiorini e spese totali di 20.578,531 miliardi di fiorini Le entrate sono superiori del 4% rispetto a quelle del bilancio 2018 Le spese sono superiori del 2%.
Il deficit è destinato a 998,433 miliardi di fiorini, il 27% in meno rispetto al divario previsto per il 2018.
Il disegno di legge di bilancio mira a entrate fiscali sulle società di 399,5 miliardi di fiorini, l’8% in più rispetto all’obiettivo per il 2018. le entrate derivanti dall’imposta semplificata sulle imprese (EVA) sono destinate a diminuire del 35% a 45,4 miliardi di fiorini, mentre le entrate derivanti dall’imposta dettagliata per le piccole imprese (KATA) sale del 20% a 135,7 miliardi di fiorini.
L’obiettivo per le entrate derivanti dal prelievo bancario è di 52,9 miliardi di fiorini, in crescita del 5% rispetto all’obiettivo del 2018. Le entrate derivanti dal dazio sulle transazioni finanziarie sono aumentate dell’11% a 228,1 miliardi di fiorini.
I ricavi da IVA sono mirati a 4.285,8 miliardi di fiorini, il 12 per cento rispetto all’obiettivo del 2018, si prevede che i ricavi da accise aumenteranno del 3 per cento a 1.136,3 miliardi di fiorini.
Il disegno di legge mira a entrate derivanti dall’imposta sul reddito delle persone fisiche di 2.361 miliardi di fiorini, il 13% in più rispetto all’obiettivo del bilancio 2018. Le entrate derivanti dalle tasse sulle famiglie sono aumentate del 2% a 192,4 miliardi di fiorini.
Il disegno di legge stima le entrate derivanti dal pedaggio sui veicoli commerciali a 197,8 miliardi di fiorini, in aumento dell’11% rispetto all’obiettivo del 2018.
L’ufficio del primo ministro e le relative istituzioni otterranno complessivamente 790 miliardi di fiorini Il capitolo di bilancio sull’ufficio punta a oltre 51,6 miliardi di fiorini di entrate.
Lo stanziamento nel capitolo per un aumento di capitale nella società di progetto per l’ammodernamento della centrale nucleare di Paks è di 106,1 miliardi di fiorini e 135 miliardi di fiorini sono destinati allo sviluppo delle più grandi città ungheresi nell’ambito del programma Città moderne.
Il disegno di legge prevede uno stanziamento di 3,6 miliardi di fiorini per la preparazione e l’attuazione del progetto Liget Budapest, una revisione del parco cittadino della capitale.
Il disegno di legge stanzia 287,2 miliardi di fiorini per il Ministero degli Affari Esteri e del Commercio, con un obiettivo di 6,98 miliardi di fiorini di entrate proprie Un totale di 73,96 miliardi di fiorini andranno a finanziare gli uffici di rappresentanza dell’Ungheria Il bilancio punta a 6,36 miliardi di fiorini di entrate operative in questo settore Per quanto riguarda la gestione del ministero, il disegno di legge mostra entrate operative di 187,8 milioni di fiorini e una spesa di 11,4 miliardi di fiorini.
Nella spesa sanitaria, i finanziamenti per gli ambulatori dei medici di medicina generale aumenteranno di 1 miliardo di fiorini raggiungendo i 130 miliardi di fiorini. Il governo spenderà 2.442 miliardi di fiorini per il fondo di assicurazione sanitaria rispetto ai 2.319 miliardi di fiorini del 2018.
La spesa per i governi locali aumenterà di oltre 32 miliardi di fiorini dai 705,4 miliardi di fiorini di quest’anno a 737,3 miliardi di fiorini.
Il ministero dell’interno avrà 35 miliardi di fiorini in meno da spendere per la gestione della migrazione di massa, allo stesso tempo, otterrà 23,5 miliardi di fiorini in più per le misure antiterrorismo.
Le forze di polizia riceveranno 234 miliardi di fiorini rispetto ai 218 miliardi di fiorini di quest’anno. La forza antiterrorismo della TEK riceverà 13 miliardi di fiorini per le spese del personale, lo stesso importo di quest’anno. L’anno prossimo verranno assegnati 2,3 miliardi di fiorini per le spese materiali, in calo rispetto ai 2,6 miliardi di fiorini di quest’anno.
Il bilancio della difesa aumenterà di 86 miliardi di fiorini raggiungendo i 513 miliardi di fiorini, ovvero oltre l’1,16% del PIL. Nel 2012, il governo ha adottato una risoluzione in cui si impegnava ad aumentare la spesa per la difesa dello 0,1% del PIL a partire dal 2016.
I fondi pensione per le donne che sceglieranno di andare in pensione anticipatamente saranno di 258,6 miliardi di fiorini La spesa per le pensioni di vecchiaia salirà dai 2.669 miliardi di fiorini di quest’anno a 2.773 miliardi di fiorini l’anno prossimo Il sostegno agli orfani diminuirà leggermente da 32,5 miliardi di fiorini a 30,5 miliardi e i finanziamenti per le pensioni vedovili saranno di 357 miliardi di fiorini rispetto ai 348 miliardi di fiorini del 2018.
Il voto finale sul disegno di legge è previsto per il 20 luglio.
Immagine in primo piano: MTI

