La gente vuole abbattere gli orsi a Szeklerland

I leader del governo locale di Háromszék (Tre Sedie) hanno proposto al governo rumeno l’abbattimento di quegli orsi che rappresentano un pericolo per la popolazione, riferisce origo.hu.

I politici preoccupati hanno scritto una lettera a Mihai Tudose, primo ministro della Romania, e Gratiela Gavrilescu, ministro dell’ambiente, affermando che la situazione sta diventando incontrollabile, poiché non solo gli orsi braccano l’agricoltura rurale, ma stanno diventando pericolosi anche per gli uomini. Ci sono il doppio degli orsi nella contea di Kovászna che la regione potrebbe gestire, e nell’ultimo anno ci sono stati quasi 200 casi in cui gli orsi hanno danneggiato proprietà e sei persone sono state ricoverate in ospedale a causa degli attacchi degli orsi. Solo un mese fa, un orso ha vagato per le strade di Tusnádfürdő, alcuni turisti hanno scattato foto dell’orso che camminava con un cane e rovistava in un cassonetto. 

Lunedì, a Sepsiszentgyörgy, i sindaci del raggruppamento Háromszék, i presidenti della comunage e i contadini hanno accettato di partecipare con persone sufficienti a riempire tre autobus, alle manifestazioni a Bucarest sulla 5th di luglio, su mozione di Csaba Borboly, il presidente dell’assemblea generale della contea di Hargita, davanti al ministero dell’ambiente La loro manifestazione ha avuto successo: da agosto in poi, 175 orsi pericolosi possono essere fucilati.

Sándor Tamás, presidente del Consiglio della contea di Kovászna, ha affermato che il loro obiettivo non è uccidere decine di orsi in Romania, ma sbarazzarsi di quei 10 o 12 orsi nella contea di Kovászna che danneggiano l’agricoltura e danneggiano persino le persone.

In Romania era in corso l’emanazione di un decreto riguardante la quota di tiro alla grossa selvaggina, ma è stato sospeso dal ministero dell’ambiente, dopo che i professionisti (alcuni dei quali erano cacciatori) incaricati della preparazione degli studi su cui si basano le quote sono stati accusati di abuso di posizione.

Da quando la Romania è diventata membro dell’UE, nel paese sono stati girati 5.000 giochi di grossa taglia, grazie alle quote in continua crescita Migliaia di cacciatori stranieri vengono in Romania, che pagherebbero 10.000 euro per poter sparare a un carnivoro più grande.

I contadini Szekler stanno soffrendo a causa della faida tra cacciatori e ambientalisti I contadini sostengono che gli ambientalisti stanno sottovalutando ciò di cui questi orsi sono capaci, e la quota dovrebbe essere aumentata invece di essere abrogata, A partire da ora, la situazione è così grave, i residenti hanno paura di far uscire i loro figli dopo il calar della notte.

foto: MTI

Ce: bm

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *