Jobbik sta per ungheresi in Transilvania e Partium

Comunicato stampa Alle origini, Jobb ha sempre difeso i diritti degli ungheresi che vivono oltre i confini. Il Partito popolare ungherese della Transilvania ha tenuto la sua quinta assemblea generale nel fine settimana e all’evento ha partecipato il portavoce di Jobbik István Apáti, che ha tenuto un discorso e ha consegnato anche il messaggio del presidente Gábor Vona.

Il politico di Jobbik ha riportato l’evento sulla sua pagina Facebook. Il signor Apáti ha sottolineato quanto sia stato bello incontrare persone che non considerano l’autonomia regionale come un mero prodotto politico. A suo avviso, il Partito popolare è l’unica organizzazione politica a rappresentare ideologie e valori propri in Transilvania”.

“Da quando il nostro partito è stato istituito, ci siamo sempre schierati a favore dell’autonomia dei territori di Szekler ed Érmellék, abbiamo votato per la doppia cittadinanza, abbiamo avviato una giornata commemorativa del Trianon in Ungheria e siamo stati i primi a suggerire di finanziare escursioni scolastiche nelle aree popolate da ungheresi oltre i nostri confini.

” La nostra posizione politica è sempre stata caratterizzata dall’assunzione di responsabilità per le comunità ungheresi che vivono all’estero.”

Naturalmente, questo tipo di approccio politico comporta che Jobbik condanni qualsiasi misura rumena che tenti di mettere in discussione il ruolo di formazione dello Stato della comunità ungherese della Transilvania o di frenare i loro diritti all’istruzione e alla cultura nella loro lingua madre. “I nostri fratelli e sorelle ungheresi che ci sono stati strappati possono sempre fare affidamento sul nostro aiuto per proteggere i loro diritti.”