I cristiano-democratici esprimono preoccupazione per la contrazione delle comunità ungheresi

Budapest, 9 novembre (MTI) 2 Péter Harrach, capogruppo co-regnante dei cristiano-democratici, ha espresso preoccupazione per il calo del numero di ungheresi etnici nei paesi vicini.
Parlando in una conferenza stampa martedì in vista delle prossime riunioni del Consiglio della diaspora ungherese e della Conferenza permanente ungherese (Máért), Harrach ha affermato che negli ultimi 20 anni la comunità ungherese in Transilvania si è ridotta di 380.000 persone. Nello stesso periodo, il numero di parenti etnici è diminuito di 108.000 nella Slovacchia meridionale, di 88.000 nella provincia serba della Vojvodina e di 22.000 nell’Ucraina occidentale. Harrach ha aggiunto che alcune comunità della diaspora sono state ridotte ancora più gravemente, rilevando le contee della Romania dove la comunità ungherese si è dimezzata.
Tra le cause, Harrach ha menzionato l’assimilazione e l’emigrazione, nonché violazioni legali e molestie nei confronti dell’etnia ungherese.
Harrach ha elogiato le misure del governo ungherese volte a rafforzare l’identità nazionale degli ungheresi etnici e aiutarli a rimanere e prosperare nelle loro terre d’origine L’Ungheria cerca di promuovere le imprese in quelle comunità e fornisce aiuti per aiutare a finanziare l’istruzione ungherese e le organizzazioni civili, ha osservato.
Per quanto riguarda le prossime sessioni di mercoledì e giovedì, Harrach ha affermato che potrebbero essere un’altra tappa nel processo di “riunificazione della nazione”.
Foto: MTI

