La Corte Suprema afferma 3 condanne all’ergastolo negli omicidi rom

Budapest, 1° gennaio (MTI) 1 La Kuria, la corte suprema ungherese, ha emesso martedì tre condanne all’ergastolo per l’omicidio di sei rom in nove attentati nel 2008-2009.
La sentenza ha confermato due sentenze precedenti e non è impugnabile.
I tre uomini sono stati accusati di omicidio di primo grado e altri reati Un quarto uomo, l’autista durante gli attacchi, era stato precedentemente condannato a una reclusione di 13 anni con sentenza definitiva.
Gli attacchi sono stati commessi contro famiglie rom che vivevano alla periferia di piccoli villaggi rurali tra luglio 2008 e agosto 2009 nell’Ungheria centrale e orientale, causando la morte di sei persone, tra cui un bambino di cinque anni.
Foto: MTI

