L’Ungheria perde i primi due posti ma può comunque raggiungere EURO 2016 FOTO, VIDEO

L’Ungheria dovrà aspettare fino a martedì sera per avere la prossima possibilità di qualificarsi a EURO 2016 dopo che il 2-0 della Romania nelle Isole Faroe ha confermato che l’ultimo posto di qualificazione automatica nel gruppo F insieme all’Irlanda del Nord sarebbe stato il loro e quindi ha reso la sconfitta per 4-3 dell’Ungheria in trasferta. in Grecia senza senso.
L’Ungheria si era ripresa da un gol iniziale della Grecia con il colpo di testa di Gerg the Lovrencsics e poi era passata in vantaggio due volte con Krisztián Németh, ma è stata recuperata due volte quasi immediatamente nello stadio Karaiskakis, casa dei giganti greci dell’Olympiakos, e poi ha subito il gol della vittoria nel ultimi minuti quando gli effetti di due grandi partite in quattro giorni hanno cominciato a farsi sentire.
La possibilità di qualificazione di martedì arriva a causa del fatto che la squadra di Bernd Storck guida la corsa per finire come la migliore squadra terza classificata di tutti i gironi quando i risultati contro le ultime classificate sono scontati. Le uniche squadre che possono ancora superarle in questo senso sono l’Ucraina che stasera ospiterà i campioni d’Europa in carica della Spagna a Kiev e in Turchia. Un pareggio o una vittoria per la Spagna nel gruppo C lunedì e la mancata vittoria da parte di Turchia O Kazakistan nel gruppo A martedì significheranno che l’Ungheria si qualificherà per il suo primo Campionato Europeo in 44 anni senza la necessità di passare attraverso una fase di spareggio che tutte le altre otto terze classificate si contenderanno i restanti quattro posti nelle finali del torneo a 24 squadre in Francia la prossima estate.
Bernd Storck, capo allenatore dell’Ungheria:
Volevamo vincere questa partita e quello che ne consegue è anche che sapevamo all’intervallo che i rumeni stavano vincendo 2-0 alle Isole Faroe, è stata una partita piacevole e un peccato che abbiamo subito gol negli ultimi dieci minuti, A fine partita non avevamo la forza fisica richiesta e abbiamo avuto problemi anche durante questa sconfitta perché la partita di giovedì ci ha tolto molto.
In difesa di questa sconfitta non posso criticare la mia squadra che ha dato tutto per guadagnare i tre punti e ha segnato tre bei gol. Negli ultimi 20 minuti abbiamo dovuto stare attenti che i nostri giocatori chiave non incorressero in ammonizioni che li avrebbero esclusi da possibili partite future, quindi abbiamo deciso di sostituirli. Non dimentichiamo quanto fosse forte il nostro avversario e sento che in questa partita abbiamo dimostrato di poter competere con la Grecia.
Grecia 43 Ungheria (H/T)
Atene, Stadio Karaiskakis Arbitro: Bebek
Grecia: K.O.R.A.s., Moras, Papastathopoulos (Canetopoulos, 63.) Stafilidis, Holebas 3.) (Samici, Moras, Papastathopoulos, 63.) (Samichi, Tahcidne (Mandalòs, Mitroglou) (Kar Holebas 35.) (Samaris, Tahcid (Mandalòs), Pelkas (Mandalòs), Mitroglou).
Ungheria: Kirás G. 6 Fiola, Juhász R., Kádár, Leandro (Nikolics, 2.), Elek, Gera (Nagy Á., 1.), Dzudzsák (Kádár, Leandro (Nikolics, 2.), Ném K.
Marcatori: GRE: Stafilidis (5′), Tahcidis (57′), Mitroglou (79′), Kone (86′) HUN: Lovrencsics (26′), Németh K. (54′, 75′)
Foto: MTI
















