Corse automobilistiche: la squadra di Rosberg è la prima vincitrice di gare di Extreme E

Domenica il team di Nico Rosberg ha vinto la prima gara della nuova serie elettrica fuoristrada Extreme E in Arabia Saudita, mentre la squadra X44 di Lewis Hamilton ha avuto problemi ed è arrivata terza in una nuvola di polvere.

Il campione in pensione di Formula 1 2016 Rosberg era ad Al Ula per celebrare la vittoria del Desert X Prix con il campione svedese di triplo rallycross Johan Kristoffersson e la pilota di rally australiana Molly Taylor.

Andretti United, gestito da Michael Andretti e dal capo della McLaren F1 Zak Brown, è arrivato secondo nella finale a tre vetture con lo svedese Timmy Hansen e la britannica Catie Munnings a 23,73 secondi dal ritmo.

La squadra di Hamilton composta dal nove volte campione del mondo di rally francese Sebastien Loeb e dalla spagnola Cristina Gutierrez era stata la più veloce nelle qualifiche di sabato ma aveva avuto problemi allo sterzo.

Il sette volte campione del mondo di F1, che non ha partecipato, ha inviato un messaggio di buona fortuna su Instagram prima della gara esprimendo il suo orgoglio per ciò che avevano fatto finora.

Jenson Button, il campione di Formula 1 2009, è arrivato sesto dopo che il suo team JBXE non è riuscito a raggiungere la finale mentre il triplo vincitore della Dakar Carlos Sainz era quarto.

Estremo E saud arabia
Foto: Extreme E/FB

Sabato erano iniziate le prove a cronometro, attorno a una pista sabbiosa e cosparsa di roccia che presentava anche un calo vertiginoso tra le dune.

Kristoffersson ha fatto la migliore partenza in finale, lasciando gli altri in svantaggio, prima che Taylor mettesse in campo una corsa solida dopo il passaggio di consegne per suggellare la vittoria.

La coppia era stata più veloce anche in semifinale quando le identiche vetture ODYSSEY 21 sono andate per la prima volta ruota a ruota.

Domenica si è verificata la prima collisione tra più auto, con Kyle Leduc di Chip Ganassi e Claudia Huertgen, pilota dell’ABT Cupra, che si sono riuniti.

Extreme E mira a evidenziare i cambiamenti climatici e promuovere la sostenibilità correndo in parti remote del mondo colpite dal riscaldamento globale o subendo danni ambientali.

Ci sono cinque round che vanno dalle località dell’Artico all’Amazzonia e ogni squadra deve schierare un pilota maschio e una femmina.

La prossima gara è in Senegal a maggio.

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