I casi di coronavirus in Romania superano i 70.000

Domenica la Romania ha confermato 1.087 nuove infezioni da coronavirus, portando il numero cumulativo di casi confermati nel paese a 70.461, classificandosi al primo posto tra i paesi dell’Europa centrale e orientale e al settimo tra i membri dell’Unione Europea.

Le statistiche ufficiali mostrano che nelle ultime 24 ore, il numero di nuovi casi confermati è rimasto superiore a 1.000, anche se il numero di test era la metà del solito Da quando il numero di nuovi casi ha superato per la prima volta la soglia dei 1.000 il 22 luglio, è rimasto elevato, tranne due giorni in cui la cifra è scesa a tre cifre.

Il bilancio giornaliero delle vittime è stato di 37, portando il conteggio a 2.991

ha affermato lo Strategic Communication Group (GCS), la task force ufficiale per la comunicazione sul COVID-19 del Paese.

Nel frattempo, il numero di pazienti critici ha raggiunto 479, mantenendo un massimo giornaliero superiore a 400 dalla fine di luglio.

Attualmente, la Romania ha 34.883 casi attivi e 32.587 guarigioni.

Il governo rumeno ha deciso venerdì scorso di prolungare lo stato di allerta di altri 30 giorni a partire dal 16 agosto, in risposta alla situazione epidemica sempre più grave nel paese. Dettagli QUI.

Questa è stata la terza volta che il governo ha esteso lo stato di allerta iniziato a metà maggio, dopo la fine di uno stato di emergenza di livello superiore di due mesi.

Secondo le normative attuali, l’uso della maschera è ora obbligatorio nei luoghi pubblici all’aperto al chiuso e affollati.

Inoltre, le attività indoor nel settore della ristorazione, nei cinema e nei teatri sono ancora sospese.

L’epidemia ha registrato una brusca ripresa in Romania dalla metà di giugno, quando la media giornaliera dei casi era di circa 200.

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