L’Ungheria ha completato un’altra evacuazione di successo dal Medio Oriente

Altri tredici cittadini ungheresi sono stati evacuati dalla Giordania, ha dichiarato mercoledì il Ministro degli Esteri Péter Szijjártó, sottolineando che il Governo, insieme alla Slovacchia, ha aiutato un totale di 26 ungheresi a mettersi in salvo.

I combattimenti in Medio Oriente rimangono intensi e la zona di conflitto intorno alla guerra tra Iran e Israele continua ad allargarsi, ha detto Szijjártó, secondo una dichiarazione del Ministero. Ha detto di aver esaminato la situazione attuale e lo stato della guerra in una telefonata con Gideon Saar, il suo omologo israeliano.

“Gli ho illustrato la posizione ungherese, ossia che il nostro interesse è che le persone del Medio Oriente tornino alla loro vita calma, sicura e pacifica”, ha detto Szijjártó. “Vogliamo che le persone del Medio Oriente – indipendentemente dal luogo in cui vivono, dal loro background e dalla loro cittadinanza – possano vivere al di fuori dell’ombra della minaccia di attacchi terroristici”.

Ha detto che l’evacuazione degli ungheresi che si trovano ancora nell’area è in corso. L’operazione congiunta con la Slovacchia ha permesso a tutti gli ungheresi che hanno cercato l’evacuazione in Giordania di lasciare il Paese, ha aggiunto.

“Quindi gli ungheresi sono ora in viaggio verso la Transilvania, dove i nostri consoli li stanno aspettando all’aeroporto e assisteranno il loro ritorno a casa”, ha detto il ministro. “Abbiamo un’altra importante operazione di evacuazione in corso, di cui potrò riferire quando sarà conclusa”, ha detto Szijjártó. “Spero che sia solo una questione di ore”.

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Immagine in evidenza: Illustrazione. Esercitazione multinazionale di elicotteri tenutasi nell’Ungheria centrale. Foto: MTI

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