Minaccia alle nostre porte: Un drone russo viola lo spazio aereo rumeno, jet da combattimento in volo

Un drone russo ha violato lo spazio aereo rumeno sabato pomeriggio, spingendo l’aeronautica militare rumena a far decollare due jet da combattimento F-16. L’incidente evidenzia come le conseguenze della guerra Russia-Ucraina stiano interessando sempre più i confini orientali della NATO, con il Presidente Putin che continua a testare i confini internazionali.
Drone russo nello spazio aereo della NATO
Secondo il Ministero della Difesa rumeno, i due jet da combattimento sono decollati dalla base aerea di Fetești alle 18.05 di sabato, dopo che la Russia aveva lanciato attacchi di droni contro i porti ucraini sul Danubio, ha riferito Maszol.ro. Alle 18.23, gli aerei militari hanno rilevato un drone all’interno dello spazio aereo rumeno, che hanno seguito fino a quando è scomparso dai radar e si è schiantato a circa 20 chilometri a sud-est di Chilia Veche.

Le autorità hanno emesso un avviso Ro-Alert ai residenti della Contea di Tulcea alle 18.12 sulla potenziale minaccia, seguito da un altro messaggio dopo le 20.00 sulla possibile caduta di detriti. Sebbene il drone non abbia sorvolato aree popolate, il Ministero della Difesa ha inviato un’unità di esperti per individuare eventuali rottami. I funzionari hanno sottolineato che non c’era alcun pericolo diretto per i civili.
Zelensky: “Non può essere un incidente”.
L’Ucraina ha risposto rapidamente all’incidente. Il Presidente Volodymyr Zelensky ha dichiarato che la Russia pianifica attentamente i percorsi e i tempi dei suoi droni, suggerendo che la violazione dello spazio aereo è stata intenzionale.
“È un’ovvia espansione della guerra da parte della Russia – e questo è esattamente il loro modo di agire. Piccoli passi all’inizio, e alla fine grandi perdite”, ha avvertito il leader ucraino.
Polonia in massima allerta
L’incidente rumeno fa parte di un’ondata più ampia di attacchi contro le infrastrutture ucraine. In risposta, la Polonia ha adottato misure preventive, schierando jet da combattimento e chiudendo temporaneamente l’aeroporto di Lublino, secondo Reuters. All’inizio della settimana, diversi droni russi hanno violato lo spazio aereo polacco, spingendo Varsavia a chiedereuna consultazione urgente della NATO ai sensi dell’Articolo 4 della Carta dell’Alleanza.
A sua volta, la NATO si sta preparando a lanciare l’Operazione Eastern Sentry, con la partecipazione di Stati membri come Danimarca, Francia, Germania e Regno Unito. La missione coinvolgerà mezzi militari convenzionali e avanzati per rafforzare le difese orientali dell’Alleanza.
Tensioni crescenti nella regione
Dallo scoppio della guerra in Ucraina, si sono verificati molteplici casi di droni o frammenti di missili russi che si sono schiantati nel territorio della NATO. La Romania e la Polonia, che condividono i confini con l’Ucraina, rimangono particolarmente vulnerabili a tali incidenti. Nonostante i tentativi ufficiali di rassicurare l’opinione pubblica, la situazione rappresenta un rischio crescente per la sicurezza dell’intera regione.
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