Il Bazar Diplomatico di Beneficenza a Budapest raccoglie oltre 26.000 euro in occasione del più grande evento di diplomazia pubblica – video

La 14esima edizione del Diplomatic Charity Bazaar di Budapest ha riempito l’iconica Budapest Bálna domenica, riunendo diplomatici, abitanti del luogo e visitatori internazionali per il più grande evento di diplomazia pubblica dell’Ungheria. Organizzata dagli Sposi Diplomatici di Budapest, la fiera di quest’anno ha accolto 38 Paesi, 29 bancarelle nazionali, 21 stand gastronomici internazionali e più di 60 espositori in totale – creando una vetrina culturale globale di un giorno nel cuore della città.
In programma dalle 10.00 alle 16.00 con un biglietto d’ingresso simbolico di 1.000 HUF, l’evento ha offerto un’esperienza accessibile, colorata e caritatevole a migliaia di partecipanti.

Oltre 10 milioni di HUF (26k EUR) raccolti in un solo giorno
La fiera ha dimostrato ancora una volta la forza della comunità diplomatica di Budapest: in poche ore sono stati raccolti più di 10 milioni di HUF. Il ricavato sosterrà le iniziative di beneficenza che aiutano i gruppi vulnerabili in Ungheria.
L’organizzatrice principale, la signora Vanida Bhaholpolbhayuhasena, consorte dell’Ambasciatore di Thailandia, ha descritto l’evento come “un meraviglioso successo”, sottolineando la gioia che lei e i suoi colleghi organizzatori hanno provato nel riunire la comunità internazionale per una buona causa.

Daily News Hungary & Helló Magyar presentano – Sostenere la causa
Daily News Hungary e Helló Magyar hanno ospitato un tavolo comune alla fiera, intrattenendosi con i lettori, i diplomatici e i residenti di Budapest per tutta la giornata. Il nostro team ha anche contribuito attivamente alla raccolta fondi.
Uno dei premi di alto valore della lotteria di quest’anno era un pacchetto di contenuti sponsorizzati offerto dal Daily News Hungary – un’aggiunta unica alla lotteria di beneficenza che ha attirato un’attenzione significativa.

Un viaggio culturale intorno al mondo: tutto all’interno della Bálna
I visitatori sono stati accolti da un vivace programma scenico con esibizioni di vari Paesi, che hanno messo in mostra la musica tradizionale, la danza e le espressioni culturali. Il motto di quest’anno – “Guardare tutte le culture in un giorno, fare shopping in tutto il mondo in un giorno” – ha preso davvero vita.

Il cortile gastronomico della sede è stata una delle attrazioni più popolari della fiera, offrendo la possibilità di assaggiare piatti provenienti da tutto il mondo a prezzi eccezionalmente convenienti. Dallo street food asiatico ai dolci mediorientali, ai preferiti dell’America Latina e ai classici europei, gli stand gastronomici hanno creato una vibrante mappa culinaria del mondo.
Presso le bancarelle nazionali, gli ospiti hanno curiosato tra articoli artigianali, tessuti tradizionali, gioielli, souvenir culturali e prelibatezze – facendo sentire il bazar come un giro del mondo di un giorno.
La diplomazia resa accessibile
Ciò che distingue la Fiera di beneficenza diplomatica è la sua natura aperta e accogliente. Ambasciatori, diplomatici, famiglie, studenti, espatriati e gente del posto si sono mescolati liberamente, trasformando la Bálna in un vivace punto di incontro internazionale. Per molti visitatori, è stata un’opportunità rara e stimolante di incontrare i rappresentanti diplomatici in un ambiente informale, sperimentando la diversità delle nazioni presenti a Budapest.
Una giornata di successo per la beneficenza e lo scambio culturale
Il Bazar diplomatico di beneficenza di quest’anno ha dimostrato ancora una volta che Budapest ospita una comunità vibrante, generosa e connessa a livello globale. Con il suo impressionante totale di raccolta fondi e l’atmosfera gioiosa, l’evento ha evidenziato il potere della collaborazione internazionale per una causa significativa.
I principali beneficiari dell’evento di quest’anno sono l’Associazione Sportiva Egymásért Gemma, la Fondazione Dévai Szent Ferenc e la Fondazione Szolnoki Kézműves Körért és a Tisza-mente Népművészetért.
Daily News Hungary e Helló Magyar sono stati orgogliosi di partecipare – e non vediamo l’ora di sostenere questa importante tradizione diplomatica anche il prossimo anno.


