Sa dove si trova la strada più economica dell’Ungheria? Qui le case si vendono ancora a poche migliaia di euro

Mentre l’acquisto di una casa è diventato sempre più irraggiungibile in gran parte dell’Ungheria, c’è una strada dove i prezzi degli immobili sembrano appartenere ad un’altra epoca. Nel 2025, la via Szabadság a Kevermes, un villaggio della Contea di Békés, è stata ufficialmente nominata la via residenziale più economica del Paese. Qui, il prezzo medio al metro quadro è di appena 13.000 HUF (34 euro), il che significa che un’intera casa può passare di mano per appena 1-2 milioni di HUF (2.600-5.200 euro).
Un divario di 500 volte nei prezzi degli immobili
Secondo un’analisi di Ingatlan.com, c’è attualmente una differenza di 514 volte tra i prezzi delle strade pubbliche più costose e quelle più economiche in Ungheria. Mentre gli appartamenti di lusso in via Bárczy István, nel 5° distretto di Budapest, sono stati venduti quest’anno per circa 6,7 milioni di HUF (17.300 euro) al metro quadro, il prezzo di un singolo metro quadro a Kevermes comprerebbe a malapena lo spazio di 4 lanci di dadi nel cuore della capitale.
Le statistiche mostrano che le strade più economiche dell’Ungheria si trovano quasi sempre in piccoli insediamenti rurali, dove la domanda di alloggi è debole, la popolazione si sta riducendo e le opportunità di lavoro sono scarse. Tuttavia, Kevermes ha superato tutti i precedenti detentori del record, offrendo prezzi più bassi rispetto ai primi classificati, come Kiskunlacháza o il villaggio di Nágocs della Contea di Somogy.
Una strada che assomiglia a un villaggio fantasma
Blikk ha visitato di persona la strada più economica dell’Ungheria. La via Szabadság corre lungo il confine di Kevermes ed è fiancheggiata da lunghe file di vecchie case contadine, per lo più fatiscenti. Molti edifici non sono più abitabili, con baracche fatiscenti e rovine completamente crollate sparse lungo la strada. Molti dicono che la vista ricorda più un villaggio abbandonato che un’area residenziale funzionante.
La popolazione di Kevermes è diminuita drasticamente negli ultimi decenni e ora è solo una frazione delle sue dimensioni precedenti. La maggior parte dei residenti di Szabadság Street sono anziani, mentre le generazioni più giovani si sono in gran parte trasferite.

Anche gli acquirenti stranieri stanno prendendo nota
Nonostante il quadro desolante, alcuni vedono un potenziale nel villaggio. L’anno scorso, un uomo tedesco ha suscitato un piccolo scalpore acquistando una casa in questa strada. Ha ristrutturato lentamente la proprietà, sostituendo già le finestre e le porte.
“Queste case valevano solo 700.000-800.000 fiorini da queste parti, quindi tutti erano sorpresi che qualcuno avesse pagato due milioni”, ha detto la vicina Éva Bodóné a Blikk.
Non è l’unico acquirente straniero a mostrare interesse. Gli abitanti del posto dicono che anche gli acquirenti rumeni compaiono sempre più spesso. Alcuni ristrutturano le case come puro investimento, mentre altri si trasferiscono effettivamente.
“Ogni casa era abitata”.
Per i residenti di lunga data, i cambiamenti sono profondamente dolorosi. L’ottantenne Józsi bácsi ha trascorso tutta la sua vita a Kevermes.
“Ogni casa era abitata. Ora non c’è quasi più nessuno. I giovani se ne vanno, non c’è una cooperativa (di agricoltori) (TSZ – ndr), non c’è lavoro”, ha detto, aggiungendo che molti trovano lavoro solo a Békéscsaba, ma il tragitto quotidiano è lungo e faticoso.
Una coppia, Norbert e Kitti Lakatos, condivide un’opinione simile. La madre di tre figli dice che anche i lavori pubblici sono difficili da trovare, mentre il pendolarismo quotidiano con i bambini è quasi impossibile.
Il sindaco dice che ci sono posti di lavoro disponibili
Il sindaco Zoltán Lantos dipinge un quadro più sfumato. Respinge l’affermazione che non ci sono opportunità di lavoro nel villaggio.
“Un’azienda agricola locale impiega più di cento persone, e il lavoro stagionale può durare per 10 o addirittura 11 mesi all’anno. Nel frattempo, riusciamo a malapena a trovare un panettiere per il panificio del Comune”, ha detto.
Allo stesso tempo, il sindaco ha sottolineato che le case veramente vivibili sono raramente disponibili per meno di 1 milione di fiorini. Le proprietà con un prezzo inferiore a questa cifra sono solitamente abbandonate e destinate alla demolizione. Il consiglio locale ha lanciato un programma separato per rimuovere queste rovine, e gli appezzamenti sgomberati saranno riutilizzati come terreni agricoli.

I nuovi residenti potrebbero dare una svolta?
Secondo Lantos, l’arrivo di nuovi residenti dall’estero o da altri insediamenti ungheresi potrebbe contribuire a stabilizzare Kevermes nel lungo periodo e potrebbe persino innescare un graduale aumento dei prezzi degli immobili.
Fino ad allora, Szabadság Street rimane la strada residenziale più economica dell’Ungheria: un luogo in cui i prezzi delle case evocano un’Ungheria d’altri tempi, e dove pochi milioni di fiorini possono comprare non solo un immobile, ma uno stile di vita completamente diverso.

