Aggiornamento lavoratori ospiti: i lavoratori filippini continuano ad avere accesso in Ungheria nonostante nessun accordo formale
Nonostante non ci sia un accordo formale di rimpatrio tra Ungheria e Filippine, i lavoratori ospiti filippini possono ancora essere impiegati in Ungheria Ciò è stato confermato in una dichiarazione del ministero degli Esteri pubblicata nel Bollettino ufficiale giovedì sera.
Secondo il Telex, ai sensi del nuovo regolamento ungherese del 2024 sui lavoratori ospiti, possono essere assunti dipendenti provenienti da paesi extra-UE, a condizione che il loro paese di origine abbia un accordo formale che ne consenta il ritorno in caso di scadenza del soggiorno o violazioni legali Tuttavia, non esiste un accordo di questo tipo tra le Filippine e l’Ungheria o l’Unione Europea.
Le Filippine sono da tempo una fonte significativa di lavoratori ospiti nell’UE, inclusa l’Ungheria, con intermediari del lavoro desiderosi di mantenere questo flusso. Il regolamento prevede una disposizione che consente di assumere lavoratori provenienti da paesi senza accordo di rimpatrio, purché il loro paese disponga di un organismo o ufficio riconosciuto in Ungheria che garantisca il rimpatrio del lavoratore. Secondo il Ministero degli Affari Esteri, le Filippine sono l’unico paese attualmente presente in questo elenco, con un ufficio stabilito in Ungheria che garantisce il ritorno dei suoi lavoratori, se necessario.
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