Agosto 20 0 Feste di opposizione celebrano la festa nazionale

Budapest, 2 agosto (MTI) 2 Le festività pubbliche sono manifestazioni di coesione nazionale, dimostrano che un paese o una città non sono solo una moltitudine di persone, ma uno spirito condiviso e un destino condiviso, ha affermato il sindaco socialista dell’Ungheria meridionale Szeged Laszlo Botka nel suo discorso di mercoledì 20 agosto.
Botka si riferì a Santo Stefano, il fondatore dello stato ungherese, e disse che il re aveva “fatto non meno per la patria che per salvarla e preservarla per posterità” Citò anche Stefano dicendo che “l’odio è velenoso, è dannoso, e non si può costruire nulla su quella base, un futuro il minimo”.
Partito Socialista il leader Jozsef Tobias ha dichiarato in una conferenza stampa in occasione della festa nazionale che l’Ungheria di oggi non è democratica; è caratterizzato da autarchia, capitalismo di Stato e tratti feudali”, che dovrebbe essere sostituito da uno stato di diritto, libertà e sicurezza sociale. Tobias ha criticato il governo per aver ignorato la lotta e l’aggressione alla pace e alla comprensione, lotta per il controllo totale, crede nell’intimidazione piuttosto che nel dialogo e cerca di smantellare la supremazia costituzionale dello Stato.
In una dichiarazione, la sinistra Coalizione Democratica (DK) ha detto che l’eredità di Santo Stefano è stata l’orientamento dell’Ungheria verso l’Europa, alla quale non esiste alcuna alternativa. Sebbene alcuni leader e sistemi ungheresi nella storia possano aver fatto deviazioni temporanee, “il paese è sempre tornato alle direzioni stabilite da Santo Stefano”. DK ha anche detto, tuttavia, che il 20 agosto di quest’anno è una“un giorno di lutto piuttosto che una di joy”, perché i suoi leader hanno nuovamente perso la strada, e il suo primo ministro, che si considera cristiano, si schiera apertamente con i sistemi antidemocratici dell’Est e mina l’unità dell’Europa”.
Gabor Staudt, il nazionalista radicale Festa Jobbik‘candidato a sindaco di Budapest, ha detto in una celebrazione nel Parco della Città che il suo partito era per coloro che volevano l’ ordine pubblico, e non per le persone che “appropria beni pubblici, ruba, imbroglia, mente, vivono come criminali o in strada o come politici” Staudt ha anche chiesto procedure contro ex o funzionari in carica sospettati di tali attività.
Foto: MTI – Janos Marjai

