Arrestato membro dell’Isis in Ungheria VIDEO

Un uomo siriano di 27 anni è stato recentemente arrestato in Ungheria per aver tentato di utilizzare documenti d’identità falsi per entrare nel paese, e in seguito si è scoperto che è membro dell’Isis da tre anni. È accusato di omicidio di primo grado che costituisce un atto di terrorismo.

L’uomo era sotto controllo all’aeroporto di Budapest il 30 dicembre 2018 quando voleva utilizzare documenti d’identità falsi per identificare se stesso e il suo compagno Indice rapporti.

Gli è stata comminata una pena sospesa per tratta di esseri umani ed è stato anche espulso dall’Ungheria per tre anni.

Successivamente si è scoperto che è membro ufficiale della famigerata organizzazione terroristica Stato islamico dell’Iraq e del Levante (noto anche come ISIS) dal 2016.

L’uomo è stato deportato dall’Ungheria in Grecia, dove ha lo status di rifugiato.

Il terrorista neozelandese è già stato in Ungheria e nei paesi vicini

Sulla base delle indagini, nel 2016 l’Isis operava nella città di Homs, nella Siria occidentale. L’organizzazione ha decapitato diversi civili a Homs perché un uomo si era rifiutato di unirsi al gruppo estremista e volevano trargli esempio uccidendo tutta la sua famiglia. È probabile che a quegli omicidi di Homs fosse presente anche l’uomo arrestato in Ungheria.

 

L’uomo è stato arrestato e interrogato dai pubblici ministeri che hanno collaborato con TEK.

L’uomo è accusato di omicidio di primo grado che costituisce un atto di terrorismo e anche di aver pianificato di commettere un atto di terrorismo, a questo punto non si sa se siano stati ancora emessi altri mandati di arresto nei suoi confronti.

Poiché l’uomo ha commesso i suoi crimini contro il popolo siriano, emerge la questione della giurisdizione A causa della natura dei crimini, tuttavia, è probabile che a qualsiasi paese sia consentito agire Poiché il crimine contro l’umanità può essere trattato quasi ovunque tra le Nazioni Unite Tuttavia, dove si svolgerà il processo è ancora in questione, così come dove l’imputato sconterà la pena se viene dichiarato colpevole.

Immagine in primo piano: Illustrazione/www.police.hu

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