Attenzione: Un documento importante diventerà solo online in Ungheria, centinaia di migliaia di dipendenti interessati

A partire dal 1° gennaio 2026, l’Ungheria interromperà ufficialmente il libretto previdenziale cartaceo di lunga data, noto come TB kiskönyv o libretto TB in inglese, sostituendolo con un sistema completamente digitale chiamato libretto e-TB. Il cambiamento interesserà centinaia di migliaia di dipendenti e datori di lavoro, rimodellando in modo significativo le modalità di registrazione e di accesso ai dati della previdenza sociale.
Secondo le informazioni pubblicate dalla Tesoreria di Stato ungherese, la mossa fa parte di uno sforzo più ampio per ridurre gli oneri amministrativi e modernizzare la pubblica amministrazione. A partire dall’inizio del 2026, i datori di lavoro non saranno più tenuti a conservare il documento cartaceo formalmente intitolato Certificato dello stato assicurativo e delle prestazioni sanitarie. Al contrario, tutti i dati rilevanti saranno disponibili attraverso una piattaforma elettronica centrale gestita dal Fondo Nazionale Ungherese di Assicurazione Sanitaria (NEAK).
Che fine farà il vecchio libretto della TBC?

Secondo il Pénzcentrum, come parte della transizione, i datori di lavoro devono restituire il libretto TB cartaceo ai dipendenti assicurati. Questo deve avvenire entro e non oltre la fine del rapporto di lavoro e in modo verificabile. Se inviato per posta, deve essere consegnato tramite raccomandata; se consegnato di persona, è necessaria la firma del dipendente come prova di ricezione.
Se, per qualsiasi motivo, il libretto non può essere consegnato, i datori di lavoro sono obbligati a conservarlo fino a cinque anni dopo che il dipendente ha raggiunto l’età pensionabile prevista dalla legge. Una volta restituito il documento, i dipendenti stessi devono conservare il libretto cartaceo per i cinque anni successivi all’età pensionabile, anche se non verrà più utilizzato attivamente.
Come i dipendenti possono accedere ai loro dati
I dipendenti possono già rivedere la loro storia assicurativa attraverso il sistema di richiesta dello stato assicurativo di NEAK. Dal 1° gennaio 2026, il cosiddetto servizio “Percorso di cura del paziente” consentirà agli assicurati di accedere anche alle informazioni sulle prestazioni in denaro dell’assicurazione sanitaria erogate dopo il 31 dicembre 2023. Ciò include l’indennità di malattia, l’indennità di maternità, l’indennità di assistenza all’infanzia, l’indennità di adozione e l’indennità di malattia legata agli infortuni, tutte disponibili attraverso i portali ufficiali del Governo.
Se un dipendente scopre periodi assicurativi nel libretto cartaceo che non compaiono nei registri elettronici, può avviare una procedura di verifica documentale ufficiale presso il dipartimento di assicurazione sanitaria dell’ufficio governativo locale.
Meno compiti per i datori di lavoro e gli uffici paghe
Per i datori di lavoro che non gestiscono un ufficio paghe delle assicurazioni sociali, la consegna del libretto cartaceo segna la fine delle loro responsabilità in questo settore. Anche i datori di lavoro che gestiscono uffici paghe vedranno ridotto il loro carico di lavoro. A partire dal 2026, potranno accedere ai dati e-TB solo per i dipendenti che sono attualmente assicurati presso di loro, e solo previa autorizzazione registrata nel registro nazionale.
È importante notare che gli uffici paghe non saranno più autorizzati a valutare o pagare le cosiddette “prestazioni passive” – prestazioni richieste dopo la fine del rapporto di lavoro – per i periodi successivi al 31 dicembre 2025. Questi casi ricadranno esclusivamente sotto l’autorità degli uffici governativi di contea e di capitale.
Quali informazioni conterrà il libretto e-TB?
Il nuovo sistema digitale memorizzerà dati completi, tra cui i dati di identificazione personale e i numeri di previdenza sociale, i rapporti di lavoro, i dettagli del datore di lavoro, i titoli di lavoro, le ore di lavoro e i periodi di sospensione. Includerà anche i dati dettagliati delle prestazioni di assicurazione sanitaria, i periodi di pagamento, gli importi delle prestazioni giornaliere e, se del caso, le informazioni sui figli legati alle prestazioni parentali.

