Attraversare il confine ungherese è senza restrizioni con il certificato di immunità!

È entrato in vigore il nuovo decreto governativo che regola la libera circolazione da e verso l’Ungheria di coloro che sono già protetti dal coronavirus.
Il decreto è stato annunciato giovedì sera e dalle 23:00 è già stato in vigore. Secondo la decisione,
i cittadini ungheresi e gli stranieri che hanno un permesso di soggiorno ungherese e possiedono un certificato di immunità non saranno soggetti a restrizioni di viaggio quando attraversano la frontiera.
Significa che quelli le persone protette dal coronavirus potranno attraversare liberamente il confine ungherese non solo nel caso in cui abbiano affari da svolgere in Ungheria o all’estero, ma anche se viaggiano per motivi personali.
Si tratta di un passo davvero enorme per coloro che sono stati vaccinati o hanno sofferto a causa del virus e quindi hanno ricevuto il certificato di immunità. È un grande passo verso un’estate relativamente libera poiché il programma di vaccinazione in Ungheria è ancora considerato uno dei più veloci in Europa.
In un paio di giorni, cinema, teatri e palestre potrebbero riaprire.
D’altra parte, anche se Nel Paese sono state registrate 4 milioni di dosi il X-Men è stato il primo ad essere stato il primo ad essere stato il primo ad essere stato il primo ad essere stato il primo ad essere stato il primo ad essere stato il primo ad essere stato il primo ad essere stato il primo ad essere stato il primo ad essere stato il primo ad essere stato il primo ad essere il governo non sta ancora valutando l’allentamento della chiusura delle frontiere a causa della mancanza di immunità sociale.
E una volta fatto, verrà data priorità a quei cittadini ungheresi che non solo attraverserebbero il confine per lavoro ma per visitare i loro parenti.
Portfolio.hu spiega che il nuovo decreto emanato giovedì significa che chi torna in Ungheria con il certificato di immunità ungherese in tasca non dovrà andare in quarantena. Inoltre,
coloro che tornano a casa da un paese che ha precedentemente firmato un accordo bilaterale con l’Ungheria accettando il certificato di immunità reciproca saranno inoltre esentati dal dover trascorrere 10 giorni in isolamento.
Attualmente, questo accordo bilaterale è in vigore con Serbia e Montenegro ma L’Ungheria sta già conducendo negoziati con molti altri paesi paesi. È stato inoltre emanato il decreto che stabilisce questo nuovo accordo con i due Paesi Magyar Közlöny del ministro degli affari esteri Péter Szijjártó.
Il decreto avrà un impatto su un numero sempre maggiore di cittadini stranieri che vivono in Ungheria inoltre. Passare attraverso il covid e poterlo dimostrare con un test PCR positivo era l’unico modo per ricevere un certificato di immunità (diplomatici esclusi, ovviamente). La situazione è particolarmente complicata per questi stranieri che, pur vivendo nel paese, non sono impiegati presso un’impresa ungherese. Questo ce l’ha fatta impossibile per loro richiedere un numero di previdenza sociale ungherese e ricevere il vaccino in Ungheria Fino a questa settimana, A partire dal 1 maggio potranno iscriversi alle due dosi anche gli stranieri che vivono stabilmente in Ungheria ma non hanno la tessera TAJ (numero di previdenza sociale), che grazie al nuovo decreto potranno avere diritto anche al certificato di immunità.

