Aumenti delle tasse in arrivo in Ungheria: benzina, sigarette e molte altre cose costeranno di più

A partire dal prossimo gennaio, gli ungheresi potranno aspettarsi un aumento significativo delle tasse: le accise sulla benzina, sui prodotti del tabacco e sugli alcolici aumenteranno, più di quanto previsto in precedenza. Il motivo non sono i prezzi globali del petrolio o una nuova misura di austerità del Governo, ma piuttosto un’ondata di freddo a maggio e un metodo di calcolo particolare.
La storia è iniziata lo scorso autunno, quando il Governo ha deciso di implementare aumenti fiscali legati all’inflazione. In base alla nuova regola, diverse imposte – tra cui le accise, le tasse sulle auto aziendali, le tasse sui veicoli e alcune tasse – aumenteranno automaticamente ogni 1° gennaio del tasso di inflazione misurato rispetto all’anno precedente. L’obiettivo era quello di eliminare la necessità di una legislazione annuale.
Il colpo di scena: il tasso di aumento non si basa sull’inflazione media annuale o di fine anno, ma solo sui dati del luglio precedente, secondo HVG. Questo metodo comporta dei rischi: se l’inflazione sale a luglio per qualsiasi motivo, ciò comporta un aumento automatico delle tasse.
L’inflazione di luglio è stata alta, quindi le tasse saranno troppo alte.
È esattamente quello che è successo quest’anno. Secondo i nuovi dati dell’Ufficio Centrale di Statistica (KSH), l’inflazione nel luglio 2025 si è attestata al 4,3%, più alta del previsto. Il fattore principale, secondo le statistiche ufficiali, è stato un “aumento del prezzo del 23%” del gas naturale, anche se i prezzi del gas in sé non sono cambiati. La cifra insolita è stata il risultato di modifiche al sistema di regolamentazione dei prezzi delle utility e alla metodologia statistica utilizzata.
Oltre ai prezzi regolamentati, esiste una soglia di consumo: le famiglie che la superano pagano sette volte la tariffa base. Ogni mese, il KSH stima quanto gas è stato utilizzato alla tariffa scontata rispetto al prezzo di mercato. Ma dal momento che i dati sul consumo effettivo non erano disponibili per il mese di luglio, hanno utilizzato una media mobile di 12 mesi, con maggio come ultimo punto di dati incluso.
Quest’anno il mese di maggio è stato freddo in modo fuori stagione: le temperature mattutine oscillavano tra i 35°F e i 48°F, e le massime diurne erano spesso inferiori ai 63°F. Molte persone hanno riacceso i loro sistemi di riscaldamento, raddoppiando quasi il consumo di gas rispetto al maggio 2024. Di conseguenza, le statistiche mostrano che un maggior numero di famiglie ha superato il limite sovvenzionato, determinando un aumento del prezzo calcolato del gas – e quindi un’inflazione più elevata.
Aumenti delle tasse: Cosa aspettarsi
L’elevata inflazione di luglio comporta aumenti fiscali più consistenti a gennaio. Ecco alcuni esempi specifici:
- Benzina (95 ottani): le accise e l’IVA aumenteranno da 201,68 a 210,35 fiorini al litro.
- Diesel: da 188,93 a 197,05 fiorini al litro.
- Pacco di 20 sigarette: da 904 HUF a 942 HUF
- Birra: da HUF 18,7 a HUF 19,5 al litro
- Pálinka industriale: da HUF 5890,4 a HUF 6143,7 al litro
In breve, un maggio freddo e fuori stagione si sta trasformando in un gennaio finanziariamente rovente per i consumatori ungheresi.
Legga qui per ulteriori notizie sulle tasse/IVA in Ungheria
Legga anche:
- Tasso di cambio euro – fiorino ungherese: Ultimo aggiornamento e previsioni accurate per agosto 2025
- Inflazione, fiorino e portafoglio: L’ultima mossa della banca centrale ungherese
Per leggere o condividere questo articolo in ungherese, clicchi qui: Helló Magyar

