BREAKING: OTP Bank sconvolge i clienti con aumenti delle commissioni

Nel luglio 2023, il ministro Gergely Gulyás ha annunciato che l’imposta sulle transazioni finanziarie (FTT) dell’Ungheria sarebbe aumentata a partire dal 1° agosto 2024. L’imposta per le transazioni non in contanti è destinata a salire allo 0,45%, con un tetto massimo di 20.000 HUF (49 EUR), mentre le transazioni in contanti dovranno affrontare un tasso più ripido dello 0,9%. L’obiettivo primario è frenare il crescente deficit di bilancio guidato da una sostanziale spesa pubblica.

Secondo il Telex, gli ambiziosi investimenti del governo in infrastrutture ed energia hanno allungato i limiti di bilancio, spingendo per misure come l’aumento della TTF, Mentre questa tassa è stata inizialmente inquadrata come un onere per le banche, sta diventando chiaro che l’impatto probabilmente si riverserà sui cittadini di tutti i giorni.

Fiorino di aumento OTP Bank
Fonte: Pixabay

Nel tentativo di ritardare le conseguenze immediate per i consumatori, il governo ha vietato alle banche di trasferire questi maggiori costi sui clienti fino alla fine del 2024 Tuttavia, senza piani per estendere questo divieto, le banche si stanno attrezzando per aumentare le loro commissioni all’inizio del 2025 Secondo le normative vigenti, gli istituti finanziari devono fornire un preavviso di 60 giorni ai clienti su eventuali variazioni dei tassi.

La prima banca ad annunciare l’aumento delle commissioni: OTP

OTP Bank ha già preso l’iniziativa annunciando aumenti delle commissioni fissati per gennaio Le commissioni di trasferimento saliranno di 0,15 punti percentuali, raggiungendo lo 0,45% per i trasferimenti all’interno della banca e lo 0,5% per i trasferimenti ad altre banche, secondo Telex. Sebbene la soglia di esenzione sia aumentata da 20.000 HUF (49 EUR) a 50.000 HUF (122 EUR), il tetto massimo per le tariffe massime è aumentato notevolmente da 14.522 HUF (35 EUR) a 25.000 HUF (61 EUR).

Aumento della commissione bancaria OTP
Fonte: Facebook/Banca OTP

I cambiamenti non si fermano qui Anche le commissioni di prelievo di contanti dell’OTP registrano aggiustamenti: i prelievi ATM nazionali costeranno ora 159 HUF (0,3 EUR) + 1,79% invece di 159 HUF (0,3 EUR) + 1,49%, mentre i prelievi ATM esteri saliranno da 1581 HUF (3,8 EUR) + 0,6% a 1581 HUF (3,8 EUR) + 0,9%. I prelievi di contanti esteri dovranno affrontare un aumento da 3,68 EUR + 0,6% a 3,68 EUR + 0,9%.

I crescenti oneri finanziari

Secondo l’esperto finanziario Péter Gergely, la mossa di OTP segnala una tendenza più ampia, con altre banche che probabilmente annunceranno aumenti simili delle commissioni a partire da gennaio La legislazione consente persino ulteriori aumenti dei tassi entro la primavera, riflettendo il tasso di inflazione dell’anno precedente.

La TTF ungherese, in vigore dal 2013, ha registrato molteplici aumenti nel corso degli anni, quella che era iniziata come una tassa relativamente minore volta a rafforzare le entrate statali si è costantemente trasformata in un onere significativo, in particolare per i singoli consumatori e le piccole imprese Inizialmente giustificata come un modo per garantire che le istituzioni finanziarie contribuiscano maggiormente alle finanze pubbliche, la tassa si è evoluta in uno strumento che ha un impatto sulle transazioni finanziarie quotidiane.

Nel corso del tempo, con l’aumento dell’aliquota fiscale e l’adeguamento dei massimali, l’effetto cumulativo sui bilanci personali e aziendali è diventato più pronunciato Questa tendenza ha sollevato preoccupazioni sull’accessibilità finanziaria e sull’equità, poiché molti temono che i continui aumenti influenzeranno in modo sproporzionato gli individui a basso reddito e coloro che fanno molto affidamento sui servizi finanziari.

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