Budapest allora e ora (Pata), video della rivoluzione del 1956 vs oggigiorno

Il significato della rivoluzione ungherese del 1956 è innegabile Oltre a leggere i ricordi e i ricordi di coloro che hanno vissuto gli eventi, è affascinante guardare le foto e confrontare il passato con il presente Grazie al fotoartista Marc Redmond, possiamo fare proprio questo e perderci attraverso le immagini a Budapest allora e ora.
Recentemente, abbiamo riferito di diversi aspetti della rivoluzione, dal momento che l’anniversario è appena passato C’erano forti reazioni internazionali già all’epoca, provenienti da Elvis Presley o dalla Tempo rivista, solo per citarne alcune Il Anche l’Orchestra Sinfonica del Cairo ha espresso solidarietà con gli ungheresi durante un recente concerto Ora, ci avviciniamo a casa e guardiamo alcune delle importanti località di Budapest della rivoluzione.
Circo di Móricz Zsigmond (Móricz Zsigmond körtér)

Foto: facebook.com/pg/redmondmarc
Durante la rivoluzione, questa piazza fu uno dei più importanti centri di resistenza tra i civili Alcune fonti dicono che i più grandi scontri qui ebbero luogo tra il 24-26 ottobre e il 4-5 novembre, subito dopo ogni volta che arrivavano le truppe sovietiche. È un luogo cruciale poiché i carri armati si avvicinavano ai ponti di Budapest su una strada vicina. Molti di loro furono fermati qui dai civili.

Foto: facebook.com/pg/redmondmarc
Il 27 ottobre gruppi resistenti sono stati costretti a lasciare la zona, tuttavia, sono poi tornati Si dice che le persone che protestavano nella zona non siano state punite, perché difficili da identificare.
Astoria

Foto: facebook.com/pg/redmondmarc
Anche la zona di Astoria, un importante incrocio sul lato di Pest, divenne un luogo cruciale della rivoluzione Il 25 ottobre, una folla massiccia riuscì a tenere un carro armato qui, dando alla gente la speranza che la rivoluzione vincesse. La gente salì sul carro armato, mettendo la bandiera ungherese sul lato, e celebrò la loro creduta vittoria. Alcuni dicono che parlarono con i soldati sovietici e addirittura misero una rosa nella canna. Purtroppo, più tardi, in piazza Kossuth ebbe luogo una sanguinosa ritorsione.

Foto: facebook.com/pg/redmondmarc
Tuttavia, alcuni soldati sovietici si allearono con gli ungheresi e furono respinti. Furono severamente puniti alla fine della rivoluzione.
Caserma Kilián

Foto: facebook.com/pg/redmondmarc
La Caserma Killián, situata all’incrocio tra Üll invece0i Road e Ferenc Boulevard, era uno dei centri di resistenza più forti, molti infatti vedevano l’edificio come simbolo della resistenza, nel seminterrato dell’edificio fu allestito una sorta di ospedale, mentre qui si curavano ferite leggere, si affrontavano questioni più gravi. Anche alcune operazioni sono state eseguite, nella zona pranzo.
Puoi controllare un montaggio video qui:
Per ulteriori notizie, dai un’occhiata questo articolo sul perché la bandiera ungherese del 1956 ha un buco.
Immagine in primo piano: facebook.com/pg/redmondmarc

