Concessioni dell’ultimo minuto hanno messo fine alle speranze dell’Under 17

La nazionale Under 17 dell’Ungheria è rimasta a rammaricarsi della concessione di gol negli ultimi 15 minuti di tutte e tre le partite dei gironi degli Europei, uscendo dalla competizione nella fase del primo turno.
La partita di apertura contro la Romania li ha visti restare indietro con un tiro iniziale di Alexandru Craiu da un angolo stretto e sebbene i padroni di casa abbiano avuto la possibilità di pareggiare, in particolare con Levente Szabó, la squadra di Zoltán Szélesi ha dovuto aspettare fino al 66′ per guadagnare parità, Zsombor Bévárdi ha tirato un tiro da 12 metri su calcio d’angolo. Avendo lavorato così duramente per pareggiare i punteggi, l’Ungheria è riuscita a malapena a mantenere lo stesso punteggio per un minuto prima che la Romania riprendesse il comando, il capitano Dragomir Vlad dell’Arsenal FC è caduto con una palla vagante sulla traversa dopo che un errore difensivo lo ha lasciato con una chiara opportunità di tiro da distanza ravvicinata. Solo una possibilità di pareggiare è arrivata all’Ungheria, ma Martin Kundrák non è riuscito a convertirla e quindi è stata la Romania a prendere tutti e tre i punti.
Nella seconda partita l’Ungheria si è portata in vantaggio al 24′ contro la Slovacchia su rigore di Ákos Virág, ma Bévárdi e Szabó sono stati entrambi espulsi nel secondo tempo e lo svantaggio di due si è rivelato semplicemente eccessivo alla fine, Ladislav Almási ha bussato in rimbalzo nel ultimi secondi per portare il risultato finale sull’1-1 e garantire che l’Ungheria vincesse l’ultima partita del girone contro la Georgia per avere qualche possibilità di finire tra i primi due posti e qualificarsi così per il turno Elite a marzo.
Sfortunatamente l’Ungheria non è riuscita a raggiungere questo obiettivo nonostante si sia ripresa dal primo gol di Beka Kavtaradze per pareggiare immediatamente con Norman Timári e poi portarsi in vantaggio all’inizio del secondo tempo con il tiro al volo agganciato di Ákos Virág. Un altro pareggio nei minuti di recupero ha danneggiato l’Ungheria, questa volta dal sostituto Lasha Ozbetelashvili che ha battuto il taglio basso di Kavtaradze dalla linea destra. Ciò significa che un’impressionante Georgia si è qualificata per il turno Elite al secondo posto dietro la Slovacchia con la Romania che è arrivata terza e l’Ungheria quarta con due punti.

