Corte suprema: eurodeputato ungherese spiato per i russi
La Kúria, la corte suprema ungherese, ha aumentato a 5 anni la pena detentiva inflitta a Béla Kovács, ex politico del partito di opposizione Jobbik, per spionaggio, ha detto martedì il portale di notizie mandiner.hu.
Kúria ha stabilito che l’ex eurodeputato Jobbik si è reso colpevole di spionaggio contro le istituzioni dell’Unione europea, frode di bilancio e falsificazione di documenti personali, ha aumentato una precedente pena sospesa a cinque anni di carcere e gli ha anche vietato per dieci anni di partecipare alla cosa pubblica Il primo momento in cui gli può essere concessa la libertà condizionale è dopo aver completato i due terzi della sua pena.
La corte ha esposto la motivazione della sentenza a porte chiuse perché riguardava dati riservati.
Kovács attualmente vive a Mosca e non era presente all’annuncio.
L’Ufficio per la protezione costituzionale, l’agenzia di intelligence per la sicurezza interna dell’Ungheria, ha presentato un rapporto contro Kovács nell’aprile 2014 dopo che i servizi civili di sicurezza nazionale avevano rivelato di aver incontrato regolarmente diplomatici russi e di aver effettuato visite mensili a Mosca.
Il Parlamento europeo ha revocato la sua immunità nell’ottobre 2015.
All’inizio di dicembre dello stesso anno furono sollevate accuse perché sospettava che avesse spiato contro le istituzioni dell’UE per la Russia tra il 2012 e il 2014.
Nel 2017, il Parlamento europeo ha revocato la sua immunità in relazione a un altro caso. Il procuratore capo ungherese Peter Polt ha richiesto la procedura, citando informazioni provenienti dall’ufficio antifrode dell’UE OLAF secondo cui tra il 2012 e il 2013 Kovács ha assunto quattro stagisti, che non si sono mai presentati a Bruxelles né hanno svolto alcun lavoro. Il Parlamento europeo ha poi unito le due indagini.
Nello stesso anno è stato accusato dal pubblico ministero ungherese di frode di bilancio e di tradimento della fiducia pubblica.
Nel settembre 2020, è stato assolto dall’accusa di spionaggio e condannato a 18 mesi, con sospensione della pena per tre anni, con l’accusa di frode, nel giugno 2021 la sua pena è stata aumentata a due anni, con sospensione della pena per cinque anni.
L’eurodeputato ha ripetutamente negato qualsiasi illecito.


