Cristiano Ronaldo:“Vorrei che ogni località fosse come Budapest”

La stella del Portogallo è soddisfatta delle condizioni per accogliere la sua nazionale nella capitale ungherese.
Venerdì scorso è iniziato l’Europeo rinviato per quest’anno, Tutto il mondo a discutere delle partite non è una novità, tuttavia l’incidente più chiacchierato non è stato legato ad una mossa o ad un gol, ma al centrocampista danese Christian Eriksen, che ha subito un infarto nell’intervallo contro la Finlandia È stabile adesso; ciononostante, speriamo che il suo incidente sia stato l’ultimo di questo genere.
L’Ungheria giocherà la sua prima partita contro il Portogallo questo pomeriggio alle 18:00.
Il minuscolo paese si trova in un gruppo potente, tra UEFA EURO 2016 campione Portogallo, Coppa del Mondo 2018 vincitore Francia e La Germania vincitrice della Coppa del Mondo 2014.
Se questo incontro si avvicina un po’ a quello che le due nazionali hanno giocato a EURO 2016, ci aspetta una sorpresa, come il
Il tecnico della Nazionale portoghese Fernando Santos e il capitano Cristiano Ronaldo, hanno risposto alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa di ieri tenutasi online.
Ha iniziato a rispondere alle domande in uno stato d’animo un po ‘disturbato dopo aver ricevuto due bottiglie di Coca Cola quando preferisce l’acqua Ha anche consigliato il mondo dicendo “Bere acqua!”
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Tuttavia aveva una buona opinione della nazionale ungherese.
Ronaldo e Santos hanno parlato della situazione del coronavirus, della loro precedente prestazione nei tornei EURO e dei punti di forza della nazionale ungherese.
“È perfetto, e vorrei che tutte le location potessero essere completamente riempite di ventilatori.
Questa è un’ottima cosa, sia per gli spettatori che per i giocatori, ma purtroppo non decidiamo Conosciamo la situazione pandemica e che influenza ogni decisione” – Portogallo capitano dopo avergli chiesto della capacità totale della Puskás Arena.
Ha parlato di vincere come la cosa più importante quando si tratta di un torneo di tale grandezza e di come non si preoccupi della posizione in cui deve giocare, per raggiungere i suoi obiettivi Ha anche menzionato che per farlo, un la qualità più importante del giocatore è la sua capacità di adattamento.
Quando gli è stato chiesto se il Portogallo vincitore di EURO 2016 o la squadra attuale è più forte, ha preferito non rispondere direttamente alla domanda.
“Vedremo dopo la partita Continuiamo a concentrarci fortemente. We si sono concentrati su questo gioco negli ultimi 10-12 giorni. Non è la stessa squadra di allora nel 2016 ma una formazione più giovane C’è un enorme potenziale in noi, ma lo sapremo solo dopo la partita, sia che ora stiamo meglio o peggio.”
“Sappiamo che la squadra ungherese è molto preparata,
ma siamo pronti, anche Noi saremo concentrati, e vogliamo un buon inizio.”
L’allenatore Fernando Santos ha sottolineato che sottovalutare la nazionale ungherese sarebbe un errore.
Come indice scrive, ha studiato i loro giochi passati, e pensa che l’arma principale della squadra ungherese sono gli attacchi guidati dalle retrovie, per i quali ha riconosciuto i centrocampisti. Non pensa che i giocatori ungheresi si concentrerebbero sulla difesa ma approfitterebbero di una tattica offensiva.
Santos ha anche sottolineato il ruolo dei tifosi, come secondo lui
la nazionale ungherese ha alle spalle una squadra di tifosi eccezionale e forte che applaude i giocatori dal primo minuto fino all’ultimo.
Basta ricordare le ultime partite di EURO quando un massiccio gruppo di tifosi ungheresi ha stupito l’Europa con i suoi cori sincronizzati per le strade di Marsiglia, in vista della partita contro l’Islanda.
15.000 ungheresi tifano per la nazionale a Marsiglia
Anche se sia Santos che Cristiano hanno un’alta opinione della nazionale ungherese, dicendosi competente, l’allenatore del Portogallo pensa di avere tutte le possibilità di vincere il torneo, forse anche più dell’ultima volta, sa però che ci sono almeno sette o otto squadre che hanno il potenziale per vincere, senza menzionare quelle formazioni meno conosciute che causano sempre grandi sorprese.

