Ecco un nuovo film di successo in Ungheria: The Whiskey Robber block TRAILER

C’è una figura particolarmente interessante e divisoria nella storia contemporanea dell’Ungheria, a cui è stata data molta attenzione da parte dei media negli ultimi tre decenni, con persino un film prodotto sulle sue ‘avventure’ Continua a leggere per incontrare Attila Ambrus, il ladro di whisky (in ungherese: un Viszkis).
Recentemente abbiamo scritto dei banditi ungheresi, famosi Betyárs, che erano rispettati dai civili e odiati dagli uomini di legge In quell’articolo, Attila Ambrus era già menzionato con la sua storia brevemente discussa, ed era persino raffigurato come un moderno betyár. Recentemente è uscito un film ungherese, diretto da Nimród Antal, intitolato Un Viszkis in ungherese o Il ladro di whisky in inglese Mai chiesto chi è questo ragazzo da cui gli ungheresi sono così affascinati? ora è la tua occasione per scoprirlo.
Primi anni di vita, ‘La Pantera di Csík’
Attila Ambrus nasce nel 1967 in Transilvania, più precisamente in una cittadina proprio fuori Csíkszereda, spesso indicata come Csík (in rumeno: Miercurea Ciuc).
Da adolescente e da giovane ebbe già alcuni scontri con la legge, poiché commise diversi piccoli furti
ma niente di grave, e non fu condannato per quei reati, fu però anche un giocatore professionista di hockey su ghiaccio, giocando per la squadra locale.
La sua emigrazione è un’altra storia interessante, poiché in epoca comunista era difficile attraversare il confine rumeno, soprattutto verso l’Ungheria, Ambrus fu uno dei tanti coraggiosi che tentarono e uno dei pochi che riuscirono ad attraversare illegalmente il confine Evitò subdolamente l’attenzione delle autorità viaggiando sotto un treno merci Parliamo di un temerario…
Stava andando alla deriva da un piccolo lavoro all’altro, giocando nel frattempo per diverse squadre di hockey in Ungheria. I suoi compagni di squadra della sua nuova squadra di hockey lo soprannominarono “La Pantera di Csík”.

Il ladro di whisky
Attila ha commesso le “rapine da gentiluomo” durante gli anni ’90 in un totale di 27 banche, uffici postali e agenzie di viaggio in giro Budapest. La primissima rapina è stata commessa nel 1993, mentre l’ultima nel 1999, Durante questi sei anni, il Whisky Robber è riuscito a racimolare circa 100 milioni di Fiorini, che equivalgono a circa 318 mila Euro.
Da dove viene il soprannome potresti chiedere? bene,
era sua abitudine, tra molti altri, bere un po’ di whisky in un pub vicino prima di entrare e rapinare una determinata banca o ufficio postale.
Altri rituali di rapina includevano regalare fiori a dipendenti donne dove andava a derubare o inviare una bottiglia di vino alla polizia.
Dopo che i suoi crimini divennero famosi in Ungheria (e anche nei paesi circostanti dove si trovano comunità di lingua ungherese), fu percepito come un eroe popolare, una sorta di György Dózsa dei giorni nostri del Comunismo capitalista Era rispettato per il fatto che, sebbene portasse una pistola addosso, non fece mai del male a nessuno (tuttavia c’è un’affermazione che durante una delle sue ultime rapine divenne aggressivo e colpì una donna).
Ambrus aveva tre complici, anche se non contemporaneamente Tutti e tre gli uomini sono stati catturati durante una delle “rapine di whisky” o successivamente, durante le “rapenti” individuali. Il primo era suo cugino, che si licenziò presto perché il suo cuore non riusciva a sopportare lo stress coinvolto, un altro era uno dei suoi compagni di squadra, che aveva un debito importante e dopo che questo fu saldato, anche lui se ne andò.
Il suo ultimo complice fu di nuovo un compagno di squadra, che fu catturato durante una rapina e alla fine consegnò il Whiskey Robber.
Cattura e anni di prigione
Alla fine fu catturato con il 15th del gennaio 1999, e imprigionato per 12 anni, dopo che il suo complice fu catturato e lo rinunciò, tuttavia non se la cavò facilmente, poiché, il 10 luglio 1999, riuscì a fuggire da una prigione da dove nessuno era mai scappato prima, con l’aiuto di una corda fatta con lenzuola, corde elettriche e lacci delle scarpe. Nonostante abbia evitato attentamente la polizia per sei anni, questa volta ha lasciato goffamente alcune prove in una delle scene del crimine che hanno portato la polizia al suo nascondiglio, quindi è stato catturato dopo soli tre mesi.
Successivamente, nel 2002, Ambrus è stato condannato a 17 anni di carcere, ma è stato rilasciato il 31 gennaio 2012, a causa di buona condotta.
Poi divenne vasaio a Csíkszereda, e molti che lo hanno incontrato sostengono che sia diventato un uomo umile che mostra segni di onesto pentimento.

Nel frattempo, durante il periodo in prigione, ha superato gli esami finali da dietro le sbarre ed è riuscito anche a laurearsi all’Università di Dunaújváros nel 2009. Si è laureato in comunicazione. Oltre a questi due importanti risultati, Ambrus ha iniziato a dedicarsi alla ceramica (che fa ancora parte della sua vita, si guadagna da vivere con essa), ha imparato l’inglese e aspirava a diventare corrispondente di guerra dopo il suo rilascio.
Fascino mediatico per il Whisky Robber
Diversi libri e biografie sono stati scritti su Attila Ambrus (anche lui ha scritto un’autobiografia), ma ce n’è uno che si distingue dal resto, cioè il Ballata del rapinatore di whisky scritto da Julian Rubinstein, pubblicato nel 2004 Perché è così speciale, ci si potrebbe chiedere Dovrai chiedere all’attore di fama mondiale Johnny Depp, che ha considerato la possibilità di un adattamento sul grande schermo del libro.

Diverse scene del libro di Rubinstein sono state adattate a teatro nelle produzioni ungheresi o tedesche Non dimentichiamoci dei sei canzoni scritto anche su di lui.
Il film di Nimród Antal Il ladro di whisky uscito un paio di settimane fa, puoi dare un’occhiata in ungherese con sottotitoli in inglese al M Vincentvész e ai cinema d’arte Toldi di Budapest.
https://www.youtube.com/watch?v=rNDHP5FX6CM
foto: https://www.facebook.com/ambrusattilakeramia
immagine in primo piano: un’illustrazione dal film The Whiskey Robber, imdb.com

