Elezioni 2014 Bajnai: il futuro dell’Ungheria in gioco

(MTI) Gli ungheresi voteranno sul loro futuro il 6 aprile, decidendo se il paese diventerà uno stato ex sovietico, una Orbanistan” o un paese normale, prospero e pacifico, ha detto Gordon Bajnai, capo dell’alleanza E14-PM. Lunedì.

Fidesz ha iniziato a costruire “Orbanistan” ma ci vogliono altri quattro anni per completare il progetto e rimanere al potere “ per quarant’anni”, ha detto l’ex premier in un forum elettorale a Budapest.

Bajnai ha accusato il primo ministro Viktor Orban di aver deviato il paese dalla strada intrapresa dopo la transizione verso la democrazia avvenuta oltre due decenni fa.

Commentando il discorso sullo stato della nazione di Orban domenica, Bajnai ha detto che il primo ministro non stava dicendo la verità quando ha parlato della crescita dell’occupazione.

In realtà la disoccupazione è stata rinominata in lavoro pubblico, mentre il settore privato impiega meno lavoratori rispetto alla crisi più profonda, ha affermato.

Bajnai ha anche contestato l’affermazione di Orban sulla diminuzione del debito pubblico, infatti, il debito pubblico è aumentato di 4.000-5.000 miliardi di fiorini (EUR 13-16 miliardi) dal 2010 anche se il progetto di investimento Paks non viene preso in considerazione, ha detto.

Bajnai ha criticato il presidente Janos Ader per aver firmato la legge sul potenziamento della centrale nucleare di Paks e il comitato elettorale nazionale per aver respinto la relativa iniziativa referendaria dell’E14-PM.

Foto: MTI