Enorme carenza di manodopera nel turismo ungherese
Il turismo ungherese sta cominciando a ritrovare la sua vecchia forma Il fatturato turistico del 2019 non è ancora stato raggiunto Tuttavia, il turismo interno di luglio e agosto 2021 è in anticipo rispetto alle prestazioni dello scorso anno Il problema più grande è che alberghi e ristoranti sono alle prese con la carenza di manodopera.
Sia il turismo estero che quello interno sono stati colpiti dalla pandemia di coronavirus Nel periodo precedente, le entrate del turismo ungherese sono aumentate di anno in anno, tuttavia, nell’anno 2020, l’epidemia ha reso la vita estremamente difficile a chi lavora nel settore turistico, scrive origo.hu. Molti luoghi dovevano essere tenuti chiusi per un periodo di tempo più lungo e in seguito potevano servire solo un numero limitato di ospiti A causa della diffusione della vaccinazione, gli indicatori statistici di quest’anno sono più favorevoli.
La carenza di manodopera è il problema più grande al giorno d’oggi.
Molte persone che lavoravano in alberghi o ristoranti hanno cambiato professione a causa del virus Molti precedenti lavoratori di questo settore non vogliono tornare nel settore dell’ospitalità perché pensano che il loro futuro qui sia incerto Secondo gli esperti, circa 40-50 mila dipendenti mancano dal settore del turismo, scrive portfolio.hu.
Chef e camerieri sono i più richiesti La difficoltà è che la manodopera è diventata in media più costosa del 20%, mentre le materie prime sono diventate più costose del 10% nei ristoranti I proprietari stanno cercando di compensare la carenza con gli studenti lavoratori. Tuttavia, molti ristoranti e hotel ricevono meno ospiti rispetto a prima. Poiché non possono servire quante persone prima, non vogliono che vada a scapito degli standard.
Nonostante il rafforzamento del turismo interno, pochi stranieri arrivano in Ungheria.
Nella capitale ungherese c’era un numero significativo di turisti stranieri solo durante il weekend della Formula 1, è particolarmente caratteristico di Budapest che si affida a turisti stranieri, tuttavia anche la proporzione di ungheresi nel caso degli hotel rurali è più alta di prima Molti ristoranti della capitale non sono ancora aperti.
Gli esperti sono fiduciosi che Santo Stefano il 20 agosto e la serie di programmi autunnali porterà successo e più visitatori Inoltre, con la fine della stagione del Lago Balaton, i lavoratori torneranno a Budapest e nelle città termali, Secondo i sondaggi, gli stranieri di solito vanno più a lungo (4-7 notti), mentre gli ospiti domestici vanno in soggiorni più brevi di 1-2 notti.