Firmato a Budapest un contratto di finanziamento di 179 milioni di euro per il gasdotto quadrinazionale

Budapest, 9 settembre (MTI) 9 Funzionari dell’UE e ministri dell’Energia hanno firmato un contratto di finanziamento da 179 milioni di euro per il progetto del gasdotto Bulgaria-Romania-Ungheria-Austria (BRUA) al termine di una riunione di due giorni del gruppo di lavoro Europa centrale e sud-orientale Gas Connectivity (CESEC) a Budapest venerdì.

L’interconnettore BRUA è uno dei progetti chiave di infrastrutture energetiche promossi dall’UE con una sovvenzione stanziata dal suo fondo Connecting Europe Facility (CEF).

Miguel Arias Canete, commissario UE per l’Azione per il clima e l’energia, ha valutato l’incontro come l’evento di maggior successo che ha portato avanti i principali progetti infrastrutturali energetici transfrontalieri dell’UE dalla creazione del CESEC nel febbraio 2015.

Il gruppo di lavoro è stato istituito da Austria, Bulgaria, Croazia, Grecia, Ungheria, Italia, Romania, Slovacchia e Slovenia e dall’UE per coordinare gli sforzi volti a facilitare progetti transfrontalieri che diversifichino le forniture di gas alla regione in seguito alla cancellazione da parte della Russia del progetto il progetto South Stream.

Maros Sefcovic, vicepresidente della Commissione europea per l’Unione dell’energia, ha definito gli accordi firmati a Budapest una pietra miliare nella creazione di un sistema che garantirà la sicurezza e la diversità nell’approvvigionamento energetico dell’Europa sudorientale.

Foto: MTI

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