Gli stranieri trovano in Ungheria un luogo piacevole per lavorare
Anche se i lavoratori ungheresi sono disposti a lasciare il paese per migliori opportunità, più soldi o semplicemente per mettersi alla prova in un nuovo ambiente nlcafe.hu scrive che gli stranieri che vengono in Ungheria amano praticamente lavorare qui.
Molte persone, soprattutto quelle che lavorano lontano dai loro paesi d’origine, considerano di fondamentale importanza trovare l’equilibrio tra lavoro e vita privata, Fortunatamente per loro, ci sono diversi paesi in cui i datori di lavoro aiutano a rendere possibile vivere una vita del genere.
Per scoprire quali posti sono quelli, Business Insider condivide l’elenco che mette in fila i 13 principali paesi gli stranieri hanno voglia di lavorare. L’indagine di InterNations ha analizzato i paesi sulla base di 43 aspetti per vedere quali luoghi sono i più piacevoli per i lavoratori espatriati.
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I partecipanti alla ricerca potrebbero valutare i paesi su una scala di 1-7 e secondo i risultati, l’Ungheria è il settimo paese più piacevole in cui lavorare come lavoratore straniero, è interessante notare però che la TOP 13 non include Inghilterra, Irlanda o Stati Uniti, che luoghi altrimenti sembrano essere destinazioni piuttosto popolari per le persone che scelgono di lavorare all’estero.
L’elenco dei TOP 13 è quindi il seguente
- Norvegia
- Danimarca
- Nuova Zelanda
- Lussemburgo
- Taiwan
- Svezia
- Ungheria
- Austria
- Australia
- Oman
- la Repubblica Ceca
- Germania
- Costa Rica
L’anno scorso, tuttavia, l’Ungheria non è stata inclusa nel TOP 19, considerando che Taiwan, essendo questa volta il quinto, è stato scelto il paese migliore per gli espatriati. Si possono vedere somiglianze anche tra i due anni poiché vengono menzionate Nuova Zelanda, Costa Rica, Australia, Austria, Lussemburgo, Repubblica Ceca e Germania.
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Ma in più di un anno, Canada, Vietnam, Messico, Ecuador e Malta sembrano aver perso qualcosa nell’attrarre espatriati nel loro mercato del lavoro, poiché questi paesi mancano nella TOP 13 del 2017.
ce: bm