Gli ungheresi voteranno presto sull’uscita dall’UE?

Contenuti sponsorizzati

L’opposizione Jobbik ha avviato un referendum volto a vietare al parlamento di approvare una decisione che potrebbe portare all’uscita dell’Ungheria dall’Unione Europea.

Il quesito referendario, presentato dal leader di Jobbik e membro non iscritto del Parlamento europeo (NI) Márton Gyöngyösi come privato, recita: “Sei d’accordo sul fatto che al parlamento non dovrebbe essere consentito di sostenere una proposta o mozione che potrebbe portare a L’uscita dell’Ungheria dall’Unione Europea?”

La volontà del popolo è cruciale quando si tratta di una questione di questa portata, che può essere espressa solo attraverso un referendum, ha detto Gyöngyosi in una conferenza stampa prima di presentare la sua domanda al Comitato elettorale nazionale lunedì.

Ha affermato che mentre la costituzione ungherese vieta di indire referendum su questioni riguardanti gli obblighi derivanti dai trattati internazionali, il governo “con la sua maggioranza parlamentare di due terzi potrebbe portare il paese fuori dall’UE in qualsiasi momento”.

Gyöngyösi ha osservato che il suo partito aveva affermato durante la campagna elettorale del Parlamento europeo del 2019 che la posta in gioco di quello scrutinio sarebbe stata se gli ungheresi avrebbero consentito a “[il primo ministro] Viktor Orbán di scacciare l’Ungheria dalla rotta dell’Unione Europea.

Sebbene questo punto di vista non sia stato preso sul serio nemmeno dagli altri partiti di opposizione “il recente discorso del primo ministro a Baile Tusnad chiarisce perfettamente che questo è il suo obiettivo”, ha insistito Gyöngyosi.

Disclaimer: l’unica responsabilità per le opinioni dichiarate spetta all’autore (s) Queste opinioni non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *