Gruppo Facebook protesta contro i fondi pensione privati“looting”

Budapest, 5 novembre (MTI) 2 Una manifestazione si è tenuta nel centro di Budapest per protestare contro una proposta del governo riguardante i fondi pensione privati, martedì.
Zoltan Buki, membro di un gruppo Facebook che ha organizzato la demo, ha affermato che “il governo sta ora osservando la proprietà di 60.000 persone” e ha insistito sul fatto che il governo è sceso in modo inesorabile al livello dei ladruncoli che si intrufolano nelle case di notte e si allungano nei cassetti”.
Zoltan Vajda, fondatore del gruppo, ha detto che “il governo vuole strappare gli ultimi depositi” dei membri del fondo Ha insistito sul fatto che se il disegno di legge del governo fosse convertito in legge, i risparmi sarebbero “scomparire proprio come i 3.000 miliardi di fiorini che il governo aveva trasferito dai fondi pensione privati al fondo statale nel 2011”. “Non daremo loro i nostri soldi,” ha insistito l’oratore, e ha aggiunto che il primo ministro sarebbe diventato un cropper”.
Vajda ha anche annunciato che all’inizio di dicembre si terrà un’altra manifestazione per protestare contro le misure del governo.
I socialisti dell’opposizione hanno detto in precedenza che avrebbero organizzato un’azione legale collettiva per conto dei membri dei fondi pensione privati in risposta alla proposta del governo di liquidare i fondi pensione privati.
Hanno risposto a una proposta del ministero dell’economia per la liquidazione dei fondi pensione privati in cui meno del 70% dei membri paga le tasse mensili obbligatorie Secondo le statistiche della Banca nazionale ungherese solo poche migliaia di membri dei fondi pensione privati ora pagano le loro tasse mensili obbligatorie. I membri hanno pagato in media 10.000 fiorini (33 euro) al mese nel 2011, ma questo importo è ormai sceso a 500 fiorini.
Foto: MTI – Janos Marjai

