Il crescente traffico richiede l’espansione dell’autostrada ungherese M1

Sebbene i lavori di ricostruzione della pavimentazione della trafficata autostrada siano stati appena ultimati alla fine di questo autunno, tra Budapest e Tatabánya, presto inizieranno la sua ricostruzione completa Tra un paio di settimane saranno terminati i lavori di preparazione al suo completo rinnovamento e ampliamento delle corsie Nel frattempo si sta già progettando un nuovo tratto che colleghi Komárom e Székesfehérvár per evitare l’area di agglomerazione della capitale, moderando così il traffico internazionale. Il governo ha lavorato per correggere le condizioni autostradali in tutto il paese, come nel caso di M4 quest’anno. 

L’autostrada M1 è un percorso importante non solo per gli ungheresi ma anche per i veicoli personali e di trasporto che circolano tra Germania e Turchia, lo dimostra meglio l’elevato numero delle cosiddette roulotte rumene “horror” (camion o altri veicoli che trasportano automobili) e i ricavi provenienti dai pedaggi, allo stesso tempo, il traffico dell’agglomerato della capitale aumenta di anno in anno, il che dà importanza strategica all’autostrada Il governo ha deciso, già a metà degli anni 2010, che la ricostruzione completa e l’espansione sono inevitabili, e così nel 2018, è iniziato il processo di pianificazione In questi giorni passati, per alcuni motivi tecnici, è stato necessario modificare il contratto che, però, non influenzerà la scadenza della finalizzazione a metà gennaio, scrive Magyar Nemzet. 

Secondo il contratto, la società che realizza i piani deve espandere l’autostrada attualmente da 2×2 corsie a 2×3 corsie su due tratti: dall’autostrada M0 a Tatabánya Újváros, poi da lì fino allo svincolo di Gy ther sull’autostrada M19.

Quest’ultimo tratto è una parte dell’autostrada che evita la città in direzione di Budapest, insieme all’ampliamento, lavoreranno alla ricostruzione completa dell’autostrada, all’allargamento dei ponti, e alla creazione e ampliamento di aree di sosta complesse e semplici.

Quando si decise l’ampliamento, la M1 era in condizioni abbastanza pessime con centinaia di buche. La Hungarian Public Roads Ltd. (Magyar Közút Zrt.) ha iniziato a lavorare alla ricostruzione della pavimentazione dopo che un gran numero di articoli sono stati scritti sulle sue condizioni Dal 2018, nel tratto tra Budapest e Tatabánya, in entrambe le direzioni, sono stati rinnovati complessivamente 71 km di strade, che sono stati finalizzati quest’autunno. È aperto al pubblico senza alcuna restrizione, in buone e sicure condizioni dalla fine di ottobre.

Insieme a tali lavori di ricostruzione, il Ministero del Traffico ha iniziato a prendere in considerazione la riduzione del traffico in ingresso a Budapest e del traffico di transito internazionale sulle autostrade dirette alla strada M0.

Il cambio di popolazione della capitale stessa e di quella delle campagne, insieme all’attività economica del Paese, mette sotto pressione l’autostrada che è ulteriormente pressata dal traffico di transito internazionale.

László Mosóczi, Segretario di Stato del Ministero dell’Innovazione, ha dichiarato a Magyar Nemzet che vogliono sviluppare un’autostrada di rapida circolazione sulla quale i veicoli possano circolare tra Hegyeshalom e i valichi di frontiera della Romania senza dover toccare la capitale e la M0.

La prima parte della realizzazione dei lavori riguarda la M81, dove è stata scelta la società che effettua la ricostruzione già in estate, nel corso di questo sviluppo verrà realizzato in Transdanubio un tratto lungo 120 km tra Nord e Sud, migliorando anche le strade già esistenti, questa strada a 4 corsie darà la possibilità di evitare il capoluogo poiché partirà dalla M1 andando quasi alla M6 intersecandosi con la M7.

Ecco un aiuto con le autostrade ungheresi: