Il ministro degli Esteri ungherese discute dei legami tra Ungheria e Kirghizistan e UE-Asia centrale a Bishkek
Bishkek, 26 aprile (MTI) 26 aprile (MTI) Il ministro degli Esteri Péter Szjártó ha incontrato martedì funzionari kirghisi a Bishkek per discutere dei legami economici bilaterali e del rafforzamento delle relazioni tra l’Unione europea e i paesi dell’Asia centrale.
L’UE sta lavorando a una nuova strategia per l’Asia centrale che dedicherà maggiore attenzione alla Repubblica del Kirghizistan e si sta discutendo anche del rafforzamento dell’accordo di partenariato e cooperazione tra i due, ha detto Szijjártó a MTI.
Prestando maggiore attenzione all’Asia centrale, l’UE offre all’Ungheria e alla Repubblica del Kirghizistan la possibilità di rafforzare la loro cooperazione economica, ha affermato Szijjártó.
Le parti hanno convenuto di concentrare la cooperazione economica su quattro settori, con l’accento primario sull’industria farmaceutica Szijjártó ha osservato che il produttore di farmaci ungherese Gedeon Richter vende già i suoi prodotti in Kirghizistan e vi ha un ufficio di rappresentanza.
La cooperazione si concentrerà anche sugli sviluppi sanitari con l’Ungheria che fornirà prodotti sanitari alla Repubblica del Kirghizistan.
I due paesi hanno convenuto che l’Ungheria avrebbe esportato soluzioni di protezione ambientale e gestione delle acque Il quarto settore coperto dall’accordo è quello delle infrastrutture energetiche, in particolare per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica e l’energia idroelettrica.
L’accordo di cooperazione economica, che sarà firmato entro la fine dell’anno, istituirà un comitato misto economico In base all’accordo, la Eximbank ungherese aprirà una linea di credito da 27,7 milioni di dollari per sostenere le attività commerciali tra le società ungheresi e kirghise.
Szijjártó ha concordato con i suoi partner che l’Ungheria offrirà borse di studio a 25 studenti universitari kirghisi.
Ha affermato che i legami avanzati tra l’Ungheria e la Repubblica del Kirghizistan potrebbero aiutare l’UE e l’Unione economica eurasiatica a sviluppare i loro legami in futuro.
Le parti hanno convenuto di avviare una piattaforma di cooperazione tra i paesi dell’Asia centrale e il gruppo Visegrad Four composto da Ungheria, Polonia, Slovacchia e Repubblica ceca.
L’agenda di Szijjártó prevedeva colloqui con il presidente kirghiso Almazbek Atambaev, il primo vice primo ministro Muhametkalyi Abulgaziev, il suo omologo kirghiso Erlan Abdyldaev, il ministro della Sanità Talantbek Batyraliev, il ministro dell’Economia Arzybek Kozhoshev e il vicepresidente parlamentare Altynay Omurbekova.
Foto: MTI