Il partito verde ungherese critica il governo
I combustibili fossili devono essere gradualmente eliminati, ha detto giovedì il vice capogruppo dell’opposizione LMP, criticando la decisione del governo di votare contro una proposta dell’Unione Europea per frenare il consumo di gas del 15%.
Il governo insiste su una politica economica che rovina l’ambiente, ha detto in conferenza stampa Máté Kanász-Nagy.
In un momento in cui il 90 per cento del gas consumato proviene dalle importazioni, il governo sta progettando di costruire impianti alimentati a gas per fornire elettricità agli impianti di batterie, ha detto Kanász-Nagy Le importazioni probabilmente proverrebbero dalla Russia, ha aggiunto.
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Kanász-Nagy ha invece chiesto un programma di isolamento per gli edifici residenziali e il sostegno alle fonti energetiche sostenibili.
Martedì Ungheria e Polonia hanno votato contro la proposta della Commissione Europea di estendere la precedente legislazione che tagliava l’uso del gas naturale del 15%. All’epoca, il ministro degli Esteri Péter Szijjártó avvertì che frenare artificialmente il consumo industriale aumentava il rischio di regressione economica e accusò la CE di frenare le competenze degli Stati membri sulle questioni energetiche.