Il pericolo più grande per i nuotatori nel Lago Balaton scoperto

Molti credono che la riva meridionale del Lago Balaton sia poco profonda e sicura da guadare, ma la realtà è più complessa. Una cosiddetta linea di scorrimento vicino alla linea di riva può improvvisamente precipitare in acque profonde, comportando seri rischi.

Rapidi cambiamenti di profondità

È opinione comune tra i bagnanti del Lago Balaton che l’acqua si approfondisca rapidamente sulla riva settentrionale e gradualmente sul lato meridionale. Tuttavia, la formazione del fondo del lago è molto più complicata, influenzata da diversi fattori, tra cui i modelli di vento, le correnti d’acqua e il movimento dei sedimenti…

“A poche centinaia di metri dalla riva, una trincea – chiamata linea di scorrimento – attraversa il fondo del lago”, avverte vizimentok.hu.

Quando i venti e le correnti si spostano, fanno sì che i sedimenti si depositino in alcune aree e si erodano in altre, formando cumuli di limo vicino alla costa. Appena prima di questi cumuli, si verifica un lungo canale con un improvviso cambiamento di profondità: questa è la linea di scorrimento, dove l’acqua si approfondisce rapidamente.

Heatwave in Hungary peaking Lake Balaton
Lago Balaton. Foto: MTI

Questo fenomeno è particolarmente pericoloso lungo la costa meridionale. I bagnanti possono camminare per un po’ di tempo in acque poco profonde, per poi ritrovarsi improvvisamente in profondità di 1,5-2 metri in soli 30-50 metri. Mentre la costa settentrionale si approfondisce anch’essa rapidamente, il gradiente è più graduale, con un minor numero di bruschi cambiamenti di profondità.

In un’intervista con vizimentok.hu, Szakter Roland ha sottolineato che rimanere all’interno della zona boe della spiaggia elimina il rischio di incontrare una linea di scour. Tuttavia, è importante notare che ci sono in realtà due linee di escavazione lungo la costa meridionale:

  • Una inizia a una profondità d’acqua di 150-180 centimetri.
  • L’altra, causata dall’azione delle onde, si forma più vicino alla riva. Può presentare depressioni profonde fino a 50-60 centimetri, apparentemente minori, ma potenzialmente molto pericolose per i bambini o i non nuotatori.

Ad aumentare la complessità, il lago forma anche aree rialzate chiamate turzások (barre d’altura), costruite da sedimenti spazzati via dalla linea di scorrimento e depositati davanti a queste depressioni.

A che distanza si può nuotare dalle rive?

Molte persone non sanno che la legge consente un grado significativo di libertà quando si nuota nel Lago Balaton. Sebbene si creda comunemente che oltrepassare le linee di boa delle spiagge designate sia proibito o pericoloso, in realtà, avventurarsi oltre è consentito a determinate condizioni. Sulla sponda meridionale, i nuotatori possono spingersi fino a 1.000 metri al largo senza imbarcazioni; sulla sponda settentrionale, il limite è di 500 metri.

I regolamenti relativi alle acque di balneazione naturali definiscono chiaramente anche chi può nuotare oltre i 120 metri dalla riva e al di fuori delle aree di balneazione designate. La legge stabilisce che:

“Il nuoto oltre i 120 metri dalla riva, al di fuori delle spiagge designate, è consentito solo a persone di età superiore ai 14 anni, che siano forti nuotatori, in buona salute e accompagnati”.

Attenzione e consapevolezza

Fortunatamente, gli incidenti mortali sono rari, ma nel corso degli anni si sono verificati tragici incidenti sul Lago Balaton. Anche i nuotatori più esperti possono trovarsi in pericolo all’improvviso, sia a causa di una caduta della linea di galleggiamento, di tempeste inaspettate o di forti onde. Ecco perché è fondamentale rispettare le boe di segnalazione e le norme di balneazione, anche quando le condizioni sembrano calme. Bisogna sempre prestare particolare attenzione ai bambini e ai non nuotatori.

La mappa di Szakter Roland delle linee di galleggiamento è disponibile qui.

Immagine in evidenza di Victor Belousov / Wikimedia Commons

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