Il Primo Ministro Orbán incontra i rappresentanti dei Giochi Maccabi
Il primo ministro Viktor Orbán ha incontrato lunedì nel suo ufficio i rappresentanti dei 15° Giochi europei del Maccabi che inizieranno a Budapest.
Come abbiamo scritto prima, il Il 29 luglio a Budapest prendono il via i XV Giochi Europei del Maccabi, che dureranno fino al 7 agosto.
Maccabi era rappresentato da Motti Tichauer, presidente della Confederazione europea del Maccabi, e Jack Terpins, vicepresidente dell’Unione mondiale del Maccabi.
Orbán ha accolto con favore il fatto che l’evento sia tornato alle sue radici nell’Europa centrale dopo 90 anni, sottolineando che i Giochi sono stati ospitati solo una volta nella regione: la prima, tenutasi a Praga nel 1929.
Essendo uno dei paesi più sicuri al mondo, l’Ungheria è capace e preparata a ospitare eventi di tali dimensioni, ha affermato Orbán.
Il primo ministro ha affermato che il governo fornisce protezione e sostegno alla comunità ebraica ungherese per aiutarli a preservare la propria identità. Sostenere gli atleti ebrei è un aspetto importante di questo sforzo, ha affermato.
All’incontro hanno partecipato András Heisler, presidente della federazione ebraica ungherese Mazsihisz, Ádám Jusztin, capo del Maccabi VAC Ungheria, e l’eurodeputato Tamás Deutsch, capo della società sportiva MTK.
Si prevede che i Giochi del Maccabi riuniranno un record di 3.000 partecipanti, inclusi 2.300 atleti provenienti da 42 paesi.
Sarà il più grande evento multisportivo che l’Ungheria abbia mai organizzato.
L’evento sarà formalmente aperto dal presidente János Áder martedì e durerà fino al 7 agosto.
Il governo ungherese ha sostenuto i giochi con 5 miliardi di fiorini (15,3 milioni di euro).
In una conferenza stampa più tardi lunedì, Tichauer ha espresso i suoi ringraziamenti al governo ungherese per il suo sostegno Ha detto che sono stati invitati anche atleti provenienti da nove paesi extraeuropei, tra cui Stati Uniti, Canada, Messico, Brasile, Repubblica del Sud Africa, Australia e Israele.
Heisler ha affermato che i Giochi rappresentano un evento di particolare importanza anche per la comunità ebraica ungherese. Ha detto che numerosi eventi culturali e religiosi saranno organizzati in concomitanza con i giochi, incluso un enorme servizio di culto nella sinagoga di via Dohány a Budapest.