Il traffico ferroviario è stato interrotto in Ungheria dopo che un dispacciatore era ubriaco in servizio

I servizi ferroviari sulla linea Göd hanno subito un arresto imprevisto dopo che un addetto al dispaccio ferroviario è stato trovato in stato di forte ubriachezza mentre era in servizio.
Un lavoratore delle ferrovie in Ungheria non era in grado di portare a termine il suo compito
Come scrive Portfolio, la compagnia ferroviaria statale ungherese, MÁV, ha sospeso il dipendente con effetto immediato e la polizia ha avviato un’indagine penale.
Secondo una dichiarazione rilasciata da Hegyi Zsolt, CEO del Gruppo MÁV, l’addetto alle spedizioni è arrivato al lavoro in uno stato che inizialmente ha indotto i colleghi a sospettare un improvviso problema medico.
Tuttavia, è apparso subito chiaro che le condizioni del dipendente erano dovute a una grave intossicazione. Di conseguenza, il traffico ferroviario sulla tratta interessata ha dovuto essere completamente interrotto per motivi di sicurezza.
L’amministratore delegato non era contento
MÁV ha segnalato l’incidente alle autorità, dopodiché la polizia ha arrestato il dipendente con il sospetto di aver messo in pericolo gli altri nel corso del suo lavoro – un reato grave secondo la legge ungherese.
Nella sua dichiarazione, l’operatore ferroviario ha sottolineato la sua posizione intransigente su questi casi, dicendo: “MÁV mantiene una tolleranza zero per qualsiasi comportamento che metta a rischio la sicurezza dei passeggeri. Chiunque sia responsabile della salvaguardia degli altri deve rimanere sobrio sotto ogni aspetto”.
L’interruzione ha causato ritardi significativi e MÁV ha mobilitato personale aggiuntivo per ripristinare il traffico normale e garantire che i passeggeri bloccati possano continuare il loro viaggio il più rapidamente possibile.
Definendo la situazione “inaccettabile”, Hegyi Zsolt si è scusato con tutti i viaggiatori coinvolti: “Mi scuso sinceramente con tutti i passeggeri per quanto accaduto”.

