Incontro degli studenti d’arte ungheresi con i dipinti giapponesi nihonga

A novembre, la rinomata pittrice in stile giapponese Mayumi Goto ha visitato l’Ungheria su invito della Japan Foundation Budapest e ha tenuto dei workshop per gli studenti d’arte presso il Dipartimento di Pittura dell’Università Ungherese di Belle Arti di Budapest e presso la Facoltà di Arti Visive e Musica dell’Università Cattolica Eszterházy Károly di Eger.
L’Ungheria ha segnato l’ultima tappa del tour professionale della signora Goto in Europa. Prima del suo arrivo a Budapest, ha tenuto una conferenza e un workshop al Museo Nazionale Bulgaro di Sofia, un workshop alla Galleria Nazionale di Praga e all’Università Masaryk di Brno, Repubblica Ceca, seguito da un altro workshop a Bratislava, Slovacchia. Questi programmi sono stati resi possibili dal sostegno delle Ambasciate giapponesi locali.

Il suo workshop a Budapest era programmato per tre ore, senza pause, ma anche questo considerevole lasso di tempo ha lasciato gli studenti partecipanti a desiderare di più, e molti si sono trattenuti per un’ulteriore mezz’ora per porre delle domande alla signora Goto. Il workshop è iniziato con una breve lezione sulla storia e le caratteristiche della pittura in stile giapponese chiamata nihonga.

Ciò che rende speciale questa tecnica sono gli strumenti e i materiali che utilizza. I pennelli e il modo in cui l’artista li tiene in mano creano le bellissime linee senza sforzo che conosciamo dalla calligrafia giapponese. Per la base, il nihonga utilizza carta washi di spessore variabile, o seta nel caso dei dipinti su rotolo in stile tradizionale. Tuttavia, l’elemento più emozionante sono i colori stessi.
La pittura in stile giapponese utilizza polvere di gemme naturali colorate, che viene poi mescolata con acqua e colla per aderire alla base. Al giorno d’oggi, quando le alternative ecologiche stanno diventando sempre più popolari tra le giovani generazioni, questo aspetto naturale del nihonga ha attirato l’attenzione di molti studenti.

Dopo aver appreso la teoria, gli studenti hanno potuto cimentarsi nella creazione di dipinti in stile giapponese. Il tema principale dell’arte della signora Goto è la fioritura dei ciliegi; tuttavia, poiché questi workshop si sono svolti in autunno, ha selezionato temi più adatti alla stagione. Per coincidenza, tutte le sedi hanno scelto il momiji con fogliame autunnale giapponese rispetto ad altre opzioni, come le pere nashi.
La signora Goto ha usato il suo lavoro come esempio, ma ha anche dato ai giovani aspiranti artisti la possibilità di creare le loro opere d’arte. I lavori finali erano tutti diversi e pieni di personalità. Durante il workshop, la signora Goto ha girato più volte intorno all’aula per fornire a tutti i partecipanti un feedback e tenere loro la mano in senso letterale, insegnando loro il modo corretto di usare i pennelli speciali.

Il momento culminante del workshop è stato quando la signora Goto ha presentato agli studenti delle foglie d’oro autentiche che potevano essere trasformate in polvere d’oro per aggiungere un tocco di elegante lucentezza alle opere d’arte. L’interesse degli studenti per la pittura in stile giapponese è stato così alto che hanno richiesto i link ai negozi web dove poter acquistare l’attrezzatura necessaria per continuare a praticare il nihonga da soli.
La signora Goto ha seguito il workshop con indicazioni dettagliate su cosa acquistare e dove, che gli insegnanti hanno condiviso con i partecipanti. La Fondazione Giapponese di Budapest spera che questi aspiranti artisti continuino a diffondere la consapevolezza e l’apprezzamento per questa forma d’arte giapponese unica in Ungheria e nella regione dell’Europa centro-orientale.

Questa è stata la quarta volta che Mayumi Goto ha visitato l’Ungheria, e speriamo che non sia l’ultima. La sua curatrice locale, la signora Csilla Schmitt dell’Associazione di Amicizia Ungherese-Giapponese Szombathely, organizza regolarmente mostre delle sue opere. Quest’estate, la signora Goto ha tenuto una mostra personale delle sue opere presso il Museo Munkácsy di Békéscsaba.
La Japan Foundation è stata istituita nel 1972; il suo scopo è quello di promuovere la cooperazione culturale tra il Giappone e altri Paesi del mondo. L’ufficio di Budapest è stato aperto nel 1991 e da allora ha organizzato eventi culturali, spettacoli, mostre e conferenze, con l’obiettivo di far conoscere ogni segmento della cultura giapponese. La Fondazione offre anche corsi di lingua giapponese, sostegno alla ricerca accademica e diversi programmi di sovvenzioni.


