Indignazione in Romania: politico ha detto che avrebbe impiccato questo giornalista ungherese
Il primo ministro rumeno Nicolae Ciuca, altri politici e media rumeni hanno protestato contro le osservazioni di un politico Mi Hazánk (La nostra patria) che prende di mira un giornalista di etnia ungherese che vive e lavora in Romania.
La settimana scorsa, in un evento a Sfantu Gheorghe (Sepsiszentgyörgy), Barna Bartha ha detto di Boróka Parászka, giornalista dell’emittente pubblica Targu Mures Radio: “Se gli ungheresi non possono impiccare queste persone, se non possono eliminarle, allora non c’è da meravigliarsi siamo dove siamo.” Ha continuato facendo osservazioni antisemite e anti-rom.
Il primo ministro Nicolae Ciuca e il vice primo ministro Hunor Kelemen, capo del partito di etnia ungherese RMDSZ, hanno condannato la dichiarazione su Facebook. “La libertà di opinione per i giornalisti è un requisito fondamentale dello stato di diritto e un valore fondamentale in qualsiasi democrazia. Invito le istituzioni competenti dello Stato a… proteggere i giornalisti e ritenere responsabili coloro che incitano all’odio e alla discriminazione, ha affermato” Ciuca.
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