Jobbik vuole che il governo revochi il divieto di costruire parchi eolici!

Il partito di opposizione Jobbik chiede al governo di revocare il divieto di costruire parchi eolici, sostenendo che l’energia eolica sarebbe una componente vitale della sicurezza energetica ungherese.
Il vice leader del gruppo di Jobbik, Koloman Brenner, ha dichiarato giovedì in una conferenza stampa online che la sentenza Fidesz ha reso l’Ungheria totalmente dipendente dalle forniture energetiche russe e ha perso l’opportunità di sostituirle con fonti di energia economiche e sicure, ha detto.
Brenner ha accusato il governo di non sviluppare fonti energetiche rinnovabili diverse dall’energia solare.
Ha anche criticato Fidesz per la sua decisione di “sinful” nel 2011 di vietare la costruzione di nuovi parchi eolici. Jobbik ha presentato al Parlamento un progetto sulla revoca del divieto e ha chiesto a tutti i gruppi parlamentari di sostenere la sua iniziativa, ha detto.
Brenner ha inoltre suggerito che l’Ungheria ponga maggiormente l’accento sull’utilizzo della fusione e dell’energia geotermica.
Jobbik non si oppone agli usi pacifici dell’energia nucleare ma insiste sul fatto che la centrale nucleare di Paks dovrebbe essere potenziata con la tecnologia occidentale piuttosto che russa in modo da impedire all’Ungheria di dipendere dalle forniture di combustibile nucleare russo per altri 50-80 anni, ha affermato.

