La Corte Suprema ungherese valuterà la sentenza della CGUE sui mutuatari forex

La Kúria (corte suprema) ungherese sta valutando la sentenza di giovedì della Corte di giustizia dell’Unione europea (CGUE) che riguarda i mutuatari forex, ha affermato la Kúria in una nota.

La sentenza ha affermato che “l’iniquità di una clausola contrattuale poco chiara che pone il rischio di cambio sul mutuatario e non riflette le disposizioni di legge può essere soggetta a controllo giurisdizionale.”

La CGUE, in una sentenza pregiudiziale richiesta dalla Corte d’appello regionale ungherese di Budapest, ha affermato che gli istituti finanziari sono tenuti a fornire ai mutuatari informazioni adeguate per consentire loro di prendere decisioni ben informate e prudenti.

Due mutuatari ungheresi hanno intentato un’azione legale dinanzi ai tribunali ungheresi contro Banca OTP e OTP Faktoring riguardante un contratto di credito per la fornitura di un prestito denominato in franchi svizzeri I tribunali ungheresi hanno deferito il caso alla CGUE per determinare se gli elementi del contratto fossero ingiusti.

La sentenza Kúria ha affermato che la sentenza riguarda questioni giuridiche estremamente complesse” e, e per discuterne l’interpretazione, il presidente della Kúria convocherà una riunione di un organo consultivo che comprende rappresentanti di tutti i livelli della magistratura coinvolti in casi legati a prestiti forex.

I socialisti dell’opposizione hanno affermato in risposta alla sentenza della CGUE che il parlamento ungherese dovrebbe approvare una legge secondo la quale le banche hanno ingannato i titolari di prestiti forex e che i mutuatari non dovrebbero essere gli unici portatori delle perdite derivanti dalle variazioni del tasso di cambio.

Il vice leader socialista László Szakács ha dichiarato in una conferenza stampa che la sentenza della CGUE potrebbe sfociare in centinaia di cause legali individuali. Invece il parlamento dovrebbe approvare una legislazione in materia, soprattutto considerando che riguarda circa il 10% degli ungheresi, ha affermato.

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