La doppia cittadinanza sarà vietata agli ungheresi in Slovacchia?
Di solito, se il paese di origine di qualcuno è diverso dal loro luogo di residenza e luogo di lavoro, è possibile acquisire la doppia cittadinanza Tuttavia, gli ungheresi che vivono in Slovacchia non hanno la possibilità di farlo Il Segretario di Stato slovacco per gli affari esteri Martin Klus ha menzionato l’Abkhazia, l’Ucraina orientale, il bacino del Donets e altre aree di guerra simili, tra gli altri, spiegando perché gli ungheresi che vivono in Slovacchia non possono avere la doppia cittadinanza.
Martin Klus, politico di destra della SaS, ha scritto sulla sua pagina sui social media: “Ogni slovacco che parla o agisce per il potere straniero … è pericoloso per il proprio paese.” La legge sulla doppia cittadinanza è entrata in vigore nel 2010. Da allora, più di 3.500 persone hanno perso la cittadinanza slovacca scrive Index.hu.
L’ultima decisione del governo slovacco prevale su questa azione, Secondo la nuova legge, coloro che hanno vissuto in un altro paese per almeno cinque anni possono riacquistare la cittadinanza slovacca Tuttavia, questo regolamento non si applica a tutti.
Gli ungheresi nell’Alta Ungheria non sono soggetti a questa legge poiché non hanno cambiato luogo di residenza.
“L’emendamento alla legge che è appena stato approvato mostra che tutto lo sforzo è stato diretto contro gli ungheresi fin dall’inizio, ha detto” György Gyimesi, un rappresentante della coalizione di governo slovacco di nazionalità ungherese Gyimesi vede questa misura come un doppio standard.
Anche la maggior parte degli Híd ha grandi responsabilità, poiché non hanno fatto nulla per risolvere la situazione negli ultimi quattro anni, anche se hanno avuto l’opportunità di farlo da una posizione di governo József Berényi, il consigliere del primo ministro Igor Matovič, non ha reagito alla decisione del governo.
Nella loro dichiarazione, il Partito della Comunità Ungherese (MKP) dice: “la risoluzione adottata non è una soluzione dal punto di vista della comunità ungherese.” Il MKP continua a insistere sugli emendamenti precedentemente indicati quando la legge era ancora in fase preparatoria, questi non sono stati però presi in considerazione, né allora né ora.
Martin Klus aveva precedentemente indicato, durante l’intervento russo in Crimea, cosa sarebbe successo se una cosa simile fosse accaduta tra Slovacchia e Ungheria.