La guerra della Russia in Ucraina entra nella fase più letale dal 2022

La guerra della Russia in Ucraina ha raggiunto una delle fasi più letali dai primi mesi della guerra iniziata nel febbraio 2022, ha dichiarato lunedì il capo dei diritti umani delle Nazioni Unite.
Il più alto bilancio mensile di morti e feriti a luglio
Volker Türk ha dichiarato al Consiglio per i Diritti Umani che il mese di luglio ha segnato il più alto bilancio mensile di vittime e feriti civili dal maggio 2022, mentre le forze russe hanno intensificato gli sbarramenti di missili e droni a livello nazionale, come ha riferito l‘agenzia di stampa turca Anadolu.
“La guerra della Russia in Ucraina è diventata ancora più mortale… Le ultime settimane hanno visto alcuni degli attacchi aerei più massicci dall’inizio della guerra, con la ripresa e l’intensificazione degli attacchi di saturazione con droni e missili in tutto il Paese”, ha detto.
Ha detto che gli attacchi deliberati contro i sistemi energetici e altre infrastrutture civili “sono gravi violazioni del diritto internazionale”, sottolineando che i prigionieri di guerra ucraini e i civili detenuti arbitrariamente subiscono torture e maltrattamenti sistematici.
Nei territori occupati, le autorità russe stanno imponendo le proprie leggi e limitando la circolazione e l’espressione, ha detto Türk, aggiungendo che il suo ufficio continua a documentare le violazioni commesse da entrambe le parti.
“I negoziati per fermare i combattimenti devono concentrarsi su misure immediate per proteggere i civili e salvaguardare i diritti delle persone nei territori occupati, oltre a porre fine alla tortura e ai maltrattamenti”, ha detto Türk. Ha sottolineato che una pace duratura è possibile solo attraverso il pieno rispetto del diritto internazionale.
L’Ucraina riferisce di un nuovo attacco aereo russo contro il sistema energetico, dopo un attacco importante
L’Ucraina ha dichiarato lunedì che un nuovo attacco aereo russo ha preso di mira il suo sistema energetico, un giorno dopo che Mosca ha lanciato un attacco importante nel Paese devastato dalla guerra, colpendo anche un edificio governativo.
Una dichiarazione del Ministero dell’Energia ha affermato che un sito di generazione termica nella regione di Kiev è stato sottoposto a un pesante fuoco durante l’attacco notturno, che secondo il Ministero intendeva “infliggere difficoltà ancora maggiori alla popolazione civile dell’Ucraina” e lasciare case ed edifici pubblici senza elettricità, ha scritto Anadolu.
“Gli impianti di generazione di energia, i sistemi di trasmissione e distribuzione e le infrastrutture del gas non sono obiettivi militari. Il nemico sa benissimo che sta colpendo infrastrutture civili critiche”, ha affermato la dichiarazione.
Il Ministero ha aggiunto che gli specialisti stanno lavorando per eliminare le conseguenze dell’attacco, facendo “tutto il possibile per stabilizzare la situazione il prima possibile”.
In precedenza, l’aeronautica ucraina ha affermato che le difese aeree hanno abbattuto 112 dei 142 droni lanciati dalla Russia durante la notte. Domenica, Kyiv ha dichiarato di aver abbattuto 747 degli 810 droni e quattro dei 13 diversi missili lanciati da Mosca.
Il Primo Ministro Yulia Svyrydenko ha dichiarato sul social media statunitense X che l’attacco ha preso di mira edifici residenziali, uffici governativi e infrastrutture civili, e ha anche inflitto danni al palazzo del Governo, una prima volta dall’inizio del conflitto.
Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato domenica di aver lanciato un attacco di massa contro “strutture in cui i droni a lungo raggio erano stati fabbricati, assemblati, riparati, stoccati e lanciati”, oltre a basi aeree militari nell’Ucraina centrale, meridionale e orientale, tra cui un’impresa industriale e una base logistica a Kiev.
Ha affermato che l’attacco ha raggiunto con successo i suoi obiettivi, negando che siano state prese di mira altre strutture all’interno della capitale ucraina. Le autorità russe non hanno commentato immediatamente le ultime affermazioni dell’Ucraina. Sia Mosca che Kyiv hanno regolarmente negato di aver preso di mira i civili nel conflitto armato che dura da oltre tre anni e mezzo.
Per saperne di più: guerra in Ucraina
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