La leadership universitaria e il governo uccidono i campi delle matricole ELTE
Dopo lo scandalo del campo delle matricole dello scorso anno in cui una ragazza è stata violentata in un campo organizzato dall’Università Eötvös Loránd (ELTE) a Fonyódliget, quest’anno né la Facoltà di Lettere e Filosofia né la Facoltà di Giurisprudenza dell’ELTE terranno un campo per matricole, ha riferito index.hu.
La leadership di ELTE insieme al suo Consiglio studentesco hanno indagato la pratica organizzativa, si sono impegnati in un dialogo sui campi delle matricole e hanno stabilito un concetto antiviolenza trasparente e a lungo termine per garantire la dignità umana, ha detto a MTI Krisztina Jegyes-Tóth, direttrice della comunicazione di ELTE.
A seguito dello scandalo del campo delle matricole dello scorso anno, quest’anno la Facoltà di Lettere e Filosofia e la Facoltà di Giurisprudenza organizzeranno solo giornate di orientamento nel campus.
Péter Zarand, presidente del Consiglio studentesco dell’ELTE, ha dichiarato: “da quest’estate, le organizzazioni dei campi delle matricole e delle giornate di orientamento sono soggette a regolamenti.” Secondo queste norme, occorre dedicare maggiore attenzione alla tutela della sicurezza fisica, della salute, della dignità umana e dell’autodeterminazione di tutti i partecipanti. Nei programmi del campo delle matricole non devono essere incluse né ordinanze sul consumo di alcol né alcun riferimento alla sessualità.
Inoltre, il progetto di programma e le persone coinvolte saranno soggetti alla previa approvazione da parte dei dirigenti delle facoltà.
I regolamenti dell’università arrivano dopo che una studentessa del primo anno è stata violentata in un campo per matricole organizzato dall’ELTE il 30 agosto 2014 a Fonyódliget, sulla riva del Lago Balaton. Lo stupratore, Sándor Szilárd K. è stato giudicato colpevole di aggressione sessuale dal tribunale distrettuale di Fonyód e ha condannato il fotografo 39enne a 7 anni e mezzo di prigione.
Dopo che il caso è emerso, a gennaio il governo ha istituito un comitato di lavoro per agire contro la cattiva condotta nei campi delle matricole dopo una serie di scandali che hanno coinvolto eventi non regolamentati e spesso oscuri.
in base all’articolo del indice.hu
tradotto da Gábor Hajnal