La mappa mostra i disegni delle piastrelle di ogni paese, inclusa l’Ungheria

Le piastrelle decorative sono un miracolo silenzioso: igieniche, durevoli, a bassa manutenzione e sostenibili La loro estetica si è sviluppata nel corso di migliaia di anni.

Ma, forse perché la piastrellatura come industria è decollata in epoca vittoriana, la meraviglia della piastrella è spesso
trascurato Dopotutto, può esserci vero glamour in una decorazione il cui uso dipende da una sostanza chiamata
‘scanalatura’? In realtà sì. Dai modelli vintage alla raffinatezza semplificata, le piastrelle possono rendere quelle di chiunque
bagno o cucina un posto in cui vogliono essere.

Mentre alcune culture hanno una tradizione di piastrellatura famosa in tutto il mondo da cui trarre ispirazione, altre sono meno conosciute. Ecco perché QS Supplies ha deciso di creare una guida mappata ai disegni di piastrelle più desiderabili da ogni paese della Terra…

Cultura delle piastrelle Zsolnay Ungheria
Piastrelle Zsolnay. Foto: Comunicato stampa

1. Europa

L’Europa è un punto d’incontro delle tradizioni di piastrellatura Le conquiste arabe del primo millennio portarono la tassellatura islamica dall’est per completare i mosaici ceramici dell’antica Grecia e della Roma Questa e la successiva migrazione dal Nord Africa all’Europa meridionale ‘cementò’ l’influenza, notoriamente ammirata nella forma azulejos della ceramica smaltata di stagno L’azulejo era una versione spagnola delle tradizioni nordafricane che trovò la sua espressione più duratura sulle pareti del gotico e del Portogallo Pombalino edifici stile.

Disegni di piastrelle tradizionali d'Europa

Una tempesta perfetta di revivalismo gotico e progressi industriali ha reso la piastrella geometrica ed encaustica molto popolare in Inghilterra vittoriana. Il motivo nella mappa esemplifica uno stile ottenuto stratificando argilla colorata anziché dipingendo a mano piastrelle smaltate.


2. Nord America

Gli Stati Uniti importarono la maggior parte delle loro piastrelle fino al 1870. a questo punto, la domanda aumentò vertiginosamente a causa del clamore vittoriano per una migliore igiene. I progressi tecnici hanno reso praticabile la produzione di massa, ma l’esempio sulla mappa è un esempio di Arti e Mestieri stile, emerso contro le tendenze industriali Queste piastrelle sono state prodotte a breve durata Ceramica Arequipa (1911-18) in California, dove i sopravvissuti alla tubercolosi lavoravano con l’argilla locale come forma di terapia.

Disegni di piastrelle tradizionali del Nord America

Altri paesi del Nord America hanno una tradizione più lunga di ceramica Lo stile Talavera Poblana in Messico è cresciuto dall’applicazione delle tradizioni spagnole alle pregiate argille locali durante i secoli XVII-XVIII. L’elevata domanda di piastrelle per nuove chiese ha accelerato lo sviluppo del mestiere Il blu cobalto naturale nell’esempio mappato è un costoso pigmento naturale Il valore di queste ceramiche ha portato alla frase “per non riuscire mai a costruire una casa con le piastrelle” (consacrazione). Oggi non equivalgono mai a nulla, solo quelli realizzati con ceramiche locali certificate possono utilizzare il nome Talavera.


3. Sud America

La Colombia ha una propria interpretazione dell’azulejo portoghese (vedi Europa sopra) La produzione di interior design scarseggiava all’inizio del XX secolo, portando i costruttori a importare e successivamente a ri-produrre stili europei. Il Azulejo colombiano si è evoluto durante l’era modernista da motivi vegetali a geometrici, con edifici importanti che godono di una tavolozza di colori più diversificata.

Disegni di piastrelle tradizionali del Sud America

Il Brasile coloniale iniziò a importare piastrelle portoghesi al culmine della raffinatezza dell’arte all’inizio della metà del XVIII secolo, ma lo sviluppo della tradizionale piastrella brasiliana comprendeva anche influenze della ceramica olandese, francese e inglese. Alcuni dicono che i brasiliani furono i primi a utilizzare piastrelle decorative come queste all’esterno degli edifici per proteggersi dall’umidità tropicale.


4. Medio Oriente e Asia centrale

Queste piastrelle afghane in stile Herat sono realizzate a mano per la Grande Moschea della città. Artigiani disegna i motivi con la matita e poi riempi minuscoli fori lungo le linee con carbone e vernice nera I colori vengono macinati in officina e applicati con attento riferimento a una tavolozza fatta a mano Il mestiere è stato passato di generazione in generazione ma è a rischio a causa della concorrenza di una produzione industriale più economica.

Disegni di piastrelle tradizionali del Medio Oriente e dell'Asia centrale

Solimano il Magnifico inviò ceramisti dalla famosa città della ceramica di Iznik in Turchia per fissare i lavori di piastrelle a Gerusalemme a metà del XVI secolo Quando il lavoro fu fatto, gli operai si stabilirono a Damasco, in Siria Svilupparono il loro stile attraverso una tavolozza vegetale di verdi e blu per raffigurare motivi floreali e geometrici, abbandonando la “rosso pomodoro vibrante” della loro città natale Oggi, le ceramiche di Damasco della Siria sono celebrate come uno stile a sé stante.


5. Resto dell’Asia e dell’Oceania

Il familiare look in ceramica blu e bianca ha avuto origine nella Cina della dinastia Tang con l’uso del pigmento blu cobalto applicato sotto lo smalto con un pennello Gli artigiani cinesi divennero abili nel creare narrazioni dettagliate utilizzando sfumature contrastanti di blu Una di queste tecniche era conosciuta come fenshui, che si è sviluppato nell’era Ming nel periodo da cui proviene il design nella nostra mappa.

Disegni di piastrelle tradizionali del resto dell'Asia e dell'Oceania

Le piastrelle in maiolica fecero un lungo viaggio dalle radici islamiche iberiche attraverso l’Italia e l’Inghilterra vittoriana fino al Giappone dell’era Taisho (1912-26) I ceramisti giapponesi svilupparono l’estetica pittoresca e multicolore della piastrella vittoriana, accentuando la tattile Aspetto ‘rilievo’ dei disegni che si sono verificati a causa della necessità di più strati di vernice. Iconografia indù fu introdotto nel canone per sfruttare il mercato indiano, dove la ceramica giapponese era una gradita alternativa alle merci coloniali britanniche.


6. Africa

Il zellij la piastrellatura del Marocco è sia antica che influente, essendosi evoluta nello stile azulejo al suo ingresso in Europa e Sud America, nella sua forma più pura, la piastrella è una forma geometrica cesellata a mano di un colore semplice, utilizzata per creare mosaici geometrici elaborati e policromatici Oggi, lo stile offre un’intricata alternativa alle piastrelle modellate o ai singoli blocchi di colore più grandi.

Disegni tradizionali di piastrelle dell'Africa

L’Algeria ha una vivace cultura della ceramica e il disegno floreale visto qui sarebbe stato creato nel inizio XX secolo utilizzando una tecnica chiamata linea secca La sua speciale lucentezza è dovuta a una tecnica chiamata pittura lustre, per cui pigmenti metallici come rame o argento venivano aggiunti tra cotture ripetute.

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