La ridistribuzione dei migranti non risolverà la crisi migratoria, afferma il ministro degli Interni ungherese
La crisi migratoria dell’Europa non può essere risolta con la ridistribuzione dei migranti in tutto il continente, ha detto martedì il ministro degli Interni ungherese.
La vera questione è se l’Europa sia in grado o meno di proteggere i suoi confini, ha detto Sándor Pintér al canale di notizie pubbliche M1 dal Lussemburgo.
L’Ungheria ha raggiunto questo obiettivo e ha accolto tutti i veri rifugiati, ha detto il ministro.
Ma coloro che non sono rifugiati “non hanno alcun diritto di essere” nell’Unione Europea, ha aggiunto.
Per quanto riguarda il piano delle quote di Malta, Pintér ha affermato che molti Stati membri dell’UE non hanno nemmeno accolto i migranti la cui ridistribuzione è stata concordata dal Consiglio Giustizia e Affari Interni dell’UE nel 2015.
Ha detto che i dati mostrano che gli Stati membri dell’UE hanno accolto solo il 29% dei 120.000 migranti che avrebbero dovuto essere ridistribuiti, ma l’Ungheria è stata quella scelta per non aver preso parte a questo programma.
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